Politica

TAV: non conviene. Si perdono 7-8 miliardi di euro

La realizzazione dell'opera ha una "redditività fortemente negativa"

Roma, 12 febbraio – E’ impietoso il giudizio sulla TAV formulato dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture, messo nero su bianco nella Relazione costi-benefici. La realizzazione dell’opera ha una “redditività fortemente negativa”.

In quello che al Ministero hanno definito, scenario “realistico”, il saldo tra i costi e i benefici, è negativo con -6.995 milioni di euro, prendendo atto dei costi “a finire”, al netto di quelli già sostenuti. Ed è pari a -7.949 milioni il costo per la realizzazione dell’intera opera.

“L’analisi condotta – scrivono i tecnici ministeriali – mostra come, assumendo come dati di input” su flussi di merce e passeggeri e sugli “effetti di cambio modale quelli non verosimili contenuti nell’analisi costi-benefici” del 2011″, realizzare la TAV sia un progetto con “redditività negativa”.

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Redazione La Voce

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