TERREMOTO NEL CATANESE: MAGNITUDO 4.8
Crolli ed alcuni feriti lievi. L'epicentro nella zona di Santa Maria di Licodia
Catania, 6 ottobre – Una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 con ipocentro a 9 chilometri di profondità, si è verificata alle 2,30 della scorsa notte nella zona di Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania. Le località maggiormente interessate dal sisma sono Adrano e Biancavilla. Il sisma è stato avvertito anche a Catania, in tutta la provincia, a Siracusa, Enna e Messina. Dopo la prima scossa, ne sono state registrate altre tre di intensità minore.
Il sisma ha provocato il crollo di alcuni cornicioni a Santa Maria di Licodia, nella chiesa e a Palazzo Ardizzone, già sede del Municipio. Danni inoltre ad alcune case rurali. Per la comprensibile paura, molte persone s sono riversate in strada e si registrano alcuni feriti lievi che sono stati ricoverati presso l’ospedale di Biancavilla.
La Protezione Civile è intervenuta per mettere in sicurezza alcune aree dei tre Comuni interessati dal sisma.
Il Sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno ha dichiarato: “La scossa ci ha toccati tutti, ma non facciamoci prendere dal panico” ed ha aggiunto: “A chi si trova fuori di casa diciamo di evitare di restare in prossimità di balconi e, dunque, di abitazioni. Evitate soprattutto di girare per strada con le automobili. Assieme a carabinieri, vigili del fuoco, polizia, Protezione civile e volontari siamo per le strade di Biancavilla a monitorare la situazione”.
Antonio Marino