TikTok è il social cinese di nuova generazione che ha attratto sempre più giovani per la possibilità di condividere video fatti in casa e personalizzabili con effetti speciali o modificarne la riproduzione. Solo nel primo trimestre del 2018 TikTok è stata l’app più scaricata al mondo con 45 milioni circa di download confermati e vanta di avere 150 milioni di utenti attivi sulla loro app. Suo cavallo di battaglia è lo slogan “Make every second count” ovvero “Fai che ogni secondo conti” e forse è stato proprio lo slogan stesso ad attirare milioni di giovani.
Di recente anche in Italia è comparsa la TikTok mania dove tra la folle emergono i piccoli beniamini dei giovani tra cui la web star Luciano Spinelli, Elisa Maino e Baby Ariel ma non solo: anche molte celebrità italiane hanno deciso di iscriversi a TikTok come lo chef Barbieri, Michelle Hunziker, Bobo Vieri, Rovazzi e Fiorello.
Proprio Fiorello ha postato un video su TikTok lo scorso settembre affermando: “Ormai lo posso dire: sono un fan di Luciano Spinelli. Sto imparando a tiktokkare, ma comunque già tiktokko abbastanza bene. Luciano, fatti sentire: ti voglio portare in tv, sulla Rai!”.
Tuttavia non potevano mancare le accuse ai danni del social cinese: infatti negli Stati Uniti, il Senatore repubblicano Marco Rubio ha dichiarato che l’app viene sfruttata dal Governo cinese per censurare video ritenuti “scomodi”, negando la libertà di espressione. La società ha risposto respingendo le accuse mosse dal senatore e affermando che le linee guida della moderazione sono coordinate dai singoli Paesi, senza richiedere nessuna opinione a Pechino.
Dario Naghipour
