Calcio Serie A

Tra Mondiali e mercato, l’Italia resta con poco calcio giocato

Stasera il debutto di Mancini sulla panchina azzurra

Con i campionati nazionali ormai alle spalle e la Champions League che si è conclusa solo un paio di giorni fa registrando l’ennesima affermazione (tanto per cambiare) del Real Madrid, l’attenzione del popolo calcistico si andrà concentrando su due versanti. Da una parte, l’ormai imminente Mondiale di Russia andrà a costituire il cuore mediatico della prima porzione dell’estate, con l’Italia, tuttavia, costretta a guardare il resto del mondo a titolo di esclusa d’eccellenza. Dall’altra, proprio lo sgradito ruolo di spettatori, indurrà gli appassionati a sfogare la propria fame di pallone nel mercato estivo che, per forza di cose, non potrà che vivere il proprio culmine solo dopo la conclusione della competizione mondiale.

Questa sera, intanto, il nuovo corso azzurro targato Roberto Mancini conoscerà il proprio inizio a San Gallo, in Svizzera, con la Nazionale che disputerà contro l’Arabia Saudita quella che nelle intenzioni originarie avrebbe dovuto essere la prima di una serie di amichevoli di preparazione al Mondiale. Sfumata la possibilità di andare in Russia, la partita assume dunque toni diversi, in grado di ispirare per lo meno qualche curiosità, nonostante sia ancora dominante un senso di amara delusione. Il confronto in terra elvetica descrive gli Azzurri come una sintesi complessiva di novità e ritorni, con Donnarumma (da tempo erede designato di Buffon), Cristante e Politano a testimoniare le prime, mentre Criscito e, soprattutto, Balotelli ad incarnare i secondi.

Nel frattempo, qualcosa va muovendosi anche sul mercato, pur rimanendo confinato all’ambito delle trattative o delle operazioni che, seppur concluse, non possono beneficiare ancora del crisma dell’ufficialità. La Juventus studia la successione di Buffon tra i pali e sembra ormai da tempo aver individuato in Perin l’acquisto ideale (restano da aggiustare con il Genoa i dettagli legati alle contropartite tecniche) con il portiere laziale destinato a dare vita ad un’interessante competizione con Szczesny per la maglia da titolare; potrebbe poi godere di un’accelerazione l’interesse per Emre Can che dopo la sconfitta di Kiev con il Liverpool potrebbe avere ancora più voglia di cambiare aria.

Tra le rivali dei bianconeri, il Napoli ha già messo a segno un colpo accattivante ingaggiando per la panchina Carlo Ancelotti, il cui primo obiettivo è trattenere Hamsik dalle sirene di un’esperienza asiatica. La Roma appare più vicina a Cristante di quanto lo siano le altre numerose squadre che avevano abbozzato un corteggiamento al gioiello atalantino; sull’altra sponda del Tevere, invece, Lotito pare prossimo a sguazzare in un’estate intensissima, con mezza Europa interessata alle costosissime prestazioni di Milinkovic-Savic, su cui, per nota attitudine, il presidente biancoceleste non verrà nemmeno sfiorato dall’idea di concedere sconti a chiunque si presenterà alla sua porta.

A Milano, infine, l’Inter gode di un’atmosfera di legittimo ottimismo, forte della cospicua entrata finanziaria derivante dalla qualificazione in Champions League e degli innesti già certi di Lautaro Martinez, De Vrij e Asamoah. In casa Milan, viceversa, si teme l’effetto distruttivo dei guai legati ai controlli dell’UEFA, che, sembra ormai chiaro, rischiano di compromettere gravemente la prossima stagione rossonera prima ancora che questa abbia inizio, con Badelj e Strinic che intanto rappresentano i primi due inserimenti a costo zero per il campionato a venire.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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