VACCINI, DIETROFRONT DEL GOVERNO: RESTANO OBBLIGATORI
La maggioranza lavora ad un emendamento per confermare l'obbligatorietà: esulta il PD
Le vaccinazioni per la frequenza scolastica restano obbligatorie: è quanto intende confermare un emendamento della maggioranza da inserire nel Milleproroghe al quale stanno lavorando diversi gruppi parlamentari. Lo scopo è cancellare il comma che ne prevedeva la non obbligatorietà per i bambini delle scuole materne e degli asili.
Esulta il Partito Democratico. Vito De Filippo, Capogruppo per il PD in Commissione Affari Sociali, ha dichiarato: “Si tratta di una clamorosa retromarcia e di una straordinaria vittoria della buona politica, della scienza e del buon senso”. “E’ un successo importante ottenuto anche grazie al contributo decisivo dei parlamentari del Partito democratico”, ha aggiunto il parlamentare Dem.
Nel corso delle audizioni che si sono svolte martedì, i medici, i pediatri e gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità avevano mosso dure critiche circa il non rendere obbligatori i vaccini poiché si correva il rischio di mettere a repentaglio la salute dei bambini.
Nel frattempo, i NAS stanno svolgendo controlli nelle scuole per accertarsi che la documentazione prodotta dai genitori degli scolari, in merito ai vaccini, sia autentica. Gli accertamenti sono partiti martedì, cominciando da scuole materne ed asili nido. L’obiettivo dei militari dell’Arma è quello di proseguirli nei prossimi giorni, selezionando a campione gli istituti scolastici.
Antonio Marino
