Violento nubifragio nel Catanese: strade allagate e disagi
Persone rifugiate sui tetti delle case. Fortunatamente non ci sono vittime
Catania, 19 ottobre – Un violento nubifragio si è abbattuto la scorsa notte nella provincia di Catania, causando seri allagamenti di strade, negozi e abitazioni. Particolarmente colpiti i Comuni di Ramacca, Palagonia, Scordia e Agira, quest’ultimo in provincia di Enna. L’ANAS ha provveduto a chiudere alcuni tratti di strada sulla SS417, Catania-Gela, nel Comune di Mineo, la Statale 385 di Palagonia, e la SS280, Catania-Enna.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti da Catania e da Palermo per prestare soccorsi, anche con il Nucleo Sommozzatori. La Protezione Civile comunica che fortunatamente, non ci sono vittime.
Nella zona della Piana, nel Catanese, un camion dei Vigili del Fuoco è stato travolto dalle acque. Momenti di tensione per i quattro Vigili che si trovavano all’interno del mezzo, con l’acqua ad un’altezza di un metro e mezzo. Ci sono volute tre ore prima di poterli trarre in salvo.
Colpita anche la zona di Siracusa, specie i Comuni di Francofonte, Lentini e Sigonella. In alcune aziende agricole e case di campagna, le persone sono state costrette a salire sui tetti degli edifici per sfuggire agli allagamenti. Per soccorrerli, sono intervenuti elicotteri della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco. Si sono verificate situazioni nelle quali, le persone sui tetti hanno rifiutato i soccorsi aerei, preferendo aspettare quelli da terra.
Antonio Marino
Foto: ANSA/VVFF
