È ufficiale la messa in atto da parte di WhatsApp-Facebook la decisione di disattivare la propria app di istant messaging sui vecchi dispositivi Android, iOS e Wndows Phone, dallo scorso 31 dicembre 2019 alle ore 23.59.
Un portavoce di WhatsApp ha affermato: “Intendiamo concentrare i nostri sforzi sulle piattaforme mobili che usa la stragrande maggioranza delle persone. Sebbene questi dispositivi mobili siano stati una parte importante della nostra storia, non offrono il tipo di funzionalità di cui abbiamo bisogno per espandere le funzionalità della nostra app in futuro. È stata una decisione difficile da prendere, ma è quella giusta per offrire alle persone i modi migliori per comunicare con amici, familiari e persone care”.
Qualche eccezione alla regola permane ancora; infatti WhatsApp continuerà a funzionare su KaiOS 2.51 e versione precedenti mentre dal 1 gennaio 2020 non verrà garantito il corretto funzionamento dell’app né della assistenza agli utenti.
Come sopra citato dal portavoce di WhatsApp, molti vecchi smartphone non soddisfano più le caratteristiche tecniche hardware richieste dall’app per l’installazione delle nuove features sviluppate da Facebook. Per fare un esempio, i Windows Phone che montano la versione del SO Windows Phone 8.0 e i modelli coinvolti nella disattivazione non sono pochi. Partendo in ordine cronologico:
- BlackBarry OS e BlackBarry 10 dopo il 31 dicembre 2017;
- Windows Phone 8.0 e successive sempre dopo il 31 dicembre 2017;
- Nokia S40 dopo il 31 dicembre 2018;
- Versioni di Android 2.7.3, iOS 7, Windows Phone 9 e precedenti dopo il 1 febbraio 2020.
Dario Naghipour
