Speciale Russia 2018

Calcio, Mondiali: Argentina pari all’esordio

Vincono Francia, Croazia e Danimarca

Nel ricchissimo sabato mondiale, bagnano l’esordio con una vittoria la Francia (2-1 sull’Australia) e la Danimarca (1-0 al Perù) nel girone C. Inciampa invece l’Argentina, che pareggia 1-1 con l’Islanda; ne approfitta la Croazia, che si impone per 2-0 sulla Nigeria e conquista la vetta del gruppo D.

Sono Francia ed Australia ad inaugurare la giornata; a Kazan, i “Bleus” faticano a lungo, ma alla fine gli uomini di van Marwjik cedono per 2-1. Il risultato matura interamente nel secondo tempo, dopo una prima frazione senza sussulti; al 58° l’arbitro uruguagio Cunha rileva con l’ausilio della VAR un fallo di Risdon su Griezmann e lo stesso attaccante dell’Atletico Madrid sigla dal dischetto il vantaggio transalpino. Non più di quattro minuti dopo, tuttavia, il direttore di gara punisce con la concessione del penalty anche un vistoso quanto inutile intervento di mano di Umtiti; Jedinak trasforma ripristinando l’equilibrio. La Francia prova a mettere alle corde i “Canguri”, ma l’assalto degli uomini di Deschamps sembra destinato a restare inappagato; all’80°, però, una conclusione fortunosa di Pogba picchia contro la traversa interna cadendo poi ben al di là della linea di porta. È il 2-1 conclusivo che spedisce i francesi in vetta al gruppo C.

Nello stesso raggruppamento la Danimarca trova anch’essa i tre punti battendo il Perù a Saransk per 1-0, risultato che però premia i nordici ben oltre i propri meriti. È infatti la squadra sudamericana a fare prevalentemente la partita, rendendosi pericolosa con Carrillo e Farfan che tuttavia si scontrano con la prontezza di Schmeichel e Kjaer; ad un sospiro dall’intervallo, Cueva dispone della più limpida delle occasioni, ma il suo tiro dal dischetto (rigore concesso dal gambiano Gassama dopo il richiamo del VAR) finisce altissimo. La beffa per i peruviani arriva al minuto 59, quando Poulsen brucia Gallese a tu per tu siglando l’1-0; la squadra di Gareca non demorde e nei minuti successivi costruisce almeno quattro occasioni nitide, senza però riuscire a trovare un pari che sarebbe stato più che legittimo.

Comincia invece sotto tono il Mondiale dell’Argentina, fermata sull’1-1 dalla solida Islanda allo “Spartak Stadium” di Mosca. La squadra di Sampaoli denuncia un complessivo imbarazzo difensivo (Caballero viene graziato da Bjarnason in apertura) e un’evidente confusione in avanti; ciò nonostante, l’Albiceleste viene premiata dalla superba marcatura di Aguero, che al 19° fulmina Halldorsson da centro area. L’esultanza argentina però dura poco perché al 23° Finnbogason pareggia per i nordici. Nella ripresa l’Islanda non mostra cedimenti, imbrigliando con naturalezza il palleggio argentino; al 64° però l’arbitro Marciniak concede un calcio di rigore ai sudamericani per un fallo evidente di Magnusson su Meza. Messi dagli undici metri esegue in modo troppo morbido, consentendo a Halldorsson di inserire il proprio nome tra quelli degli eroi islandesi. Il risultato non cambia più, con Messi che risulta essere la pallida ombra di se stesso e l’Argentina che appare ben distante dalla piena esplosione del proprio potenziale.

In serata, infine, una Croazia estremamente essenziale liquida la Nigeria per 2-0 a Kaliningrad e si porta in cima al gruppo D; all’undici di Zlatko Dalic basta un gol per tempo per avere ragione degli africani, ben lontani dalla generazione d’oro ammirata ad USA ’94. La superiorità croata risulta evidente fin dalle prime battute e trova concretezza poco dopo la mezz’ora, quando Etebo manda il pallone nella propria porta deviando un colpo di testa di Mandzukic. L’alfiere bianconero è ancora protagonista al 71°, quando viene cinturato in area da Troost-Ekong e l’arbitro brasiliano Ricci non può esimersi dall’indicare il dischetto; Modric realizza freddamente, suggellando il buon esordio della Nazionale croata.

La giornata di oggi prevede tre incontri. Alle 14 Costa Rica e Serbia daranno avvio al gruppo E sul campo di Samara. Alle 17 si disputerà invece il primo match del girone F, con i Campioni del Mondo della Germania che allo stadio “Lužnihki” di Mosca se la vedranno con il Messico. Infine, ancora per il gruppo E, sarà il momento di Brasile-Svizzera, in campo a Rostov alle 20.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo

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