Calcio, Serie A: il Milan demolito anche dalla Fiorentina

Dopo i capitomboli del turno infrasettimanale, la domenica di campionato riporta alla vittoria Napoli (2-1 sul Brescia), Lazio (4-0 sul Genoa) e Roma (1-0 a Lecce); si fa sempre più nera invece la classifica del Milan, tramortito per 3-1 a San Siro dalla Fiorentina. L’Udinese torna alla vittoria imponendosi per 1-0 sul Bologna, mentre Cagliari e Verona si spartiscono la posta chiudendo sull’1-1.

Nell’anticipo di mezzogiorno il Napoli prevale sul Brescia per 2-1 non senza qualche sofferenza; la partita sembra incanalarsi al meglio per i partenopei già al 13° minuto quando Mertens sigla il vantaggio su un assist un po’ casuale di Callejon. Dopo essersi visto annullare un gol dalla VAR per un fallo di mano, nel recupero del primo tempo Manolas angola di testa il 2-0 sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa la VAR è nuovamente protagonista quando annulla il fendente di Tonali da fuori area; il gol bresciano arriva comunque al minuto 68 grazie alla firma illustre di Balotelli che incorna in modo vincente l’angolo calciato da Tonali. La squadra di Ancelotti, con 12 punti, è quarta, mentre il Brescia resta a quota 6.

Il 6° turno sorride anche alle romane, che conquistano entrambe i tre punti. La Lazio sommerge il Genoa all’Olimpico per 4-0; al 7° Milinkovic-Savic dal limite apre il festival biancoceleste in esito ad un’azione avviata da un pallone recuperato a centrocampo dallo stesso serbo. Al minuto 40 Radu piazza un mancino all’incrocio calciando praticamente da fermo, mentre Caicedo al 59° e Immobile al 78°, con il Genoa ormai riversato in avanti, completano la quaterna degli uomini di Inzaghi, ora sesti in classifica con 10 punti. Un punto più su dei laziali c’è invece la Roma, che fatica non poco per espugnare il campo del Lecce; l’1-0 finale porta la firma di Dzeko, che al minuto 56 gira in gol un cross al bacio di Mkhitaryan. All’80°, poi, Kolarov si vede parare da Gabriel il penalty del possibile raddoppio.

L’Udinese torna a gioire battendo il Bologna per 1-0 e ritrova una vittoria che mancava dalla prima di campionato; il successo friulano porta la firma di Okaka che al 27° segna di testa su un cross di Stryger-Larsen.

Finisce invece 1-1 tra Cagliari e Verona; la partita si sblocca al minuto 29 quando il traversone di Castro si infila alle spalle di Silvestri, ingannato dal velo di Joao Pedro. Nella ripresa i sardi colpiscono un palo con Rog in contropiede, prima di essere castigati al 66° da Faraoni, che pareggia approfittando di un inverosimile scivolone di Pisacane.

Nel posticipo, infine, un Milan inguardabile viene ridotto ai minimi termini anche dalla Fiorentina, che prevale per 3-1. Al quarto d’ora Bennacer atterra Chiesa in area e dagli undici metri Pulgar non fallisce; al 55° minuto tra i rossoneri viene espulso Musacchio per un brutto fallo su Ribery, inizialmente sanzionato con il giallo e poi trasformato in rosso dalla VAR. Con l’uomo in più, il raddoppio viola non tarda ad arrivare e al 66° viene realizzato da Castrovilli; al minuto 70 il talento gigliato viene poi abbattuto in area (fallo ancora di Bennacer) ma il tiro dal dischetto di Chiesa viene respinto da Donnarumma. Al 78° arriva la firma d’autore di Ribery per il 3-0 viola, poi ridimensionato solo in parte da Leao all’80°, che va in rete dopo una splendida azione personale. Per la Fiorentina i punti in classifica ora sono 8, mentre i rossoneri, due lunghezze più indietro, sono impantanati nei bassifondi della graduatoria.

Gigi Bria