Calcio, Serie A: Juventus e Napoli non perdono un colpo e sabato sarà scontro diretto

Nessuna sorpresa dal turno infrasettimanale del campionato di calcio di serie A; nella 6^ giornata, Juventus e Napoli vincono con disinvoltura i rispettivi match e si predispongono allo scontro diretto in programma sabato nel tardo pomeriggio. Si sorride anche sulle due sponde del Tevere, con la Lazio che vince a Udine e la Roma che straripa contro il Frosinone. Il Genoa incassa tre punti a Marassi contro il Chievo, mentre finiscono a reti bianche Atalanta-Torino e Cagliari-Sampdoria.

Alla Juventus è sufficiente un quarto d’ora per annichilire il Bologna, sconfitto per 2-0 dopo aver sognato di replicare il successo contro la Roma; la squadra di Allegri impone fin dalle prime battute un ritmo insostenibile per i felsinei, che cedono già all’11° minuto, quando Dybala realizza in acrobazia la propria prima rete in campionato. Cinque minuti dopo Matuidi sigla il raddoppio da posizione defilata; i bianconeri poi spingono il giusto e si limitano ad amministrare senza affanni, infilando la sesta vittoria consecutiva che tiene a distanza di tre lunghezze il Napoli. La squadra di Ancelotti infatti surclassa il Parma per 3-0 e si presenta nella miglior condizione all’atteso incrocio di testa che si terrà sabato allo “Stadium”; Insigne spiana la strada agli azzurri già dopo 4 minuti, mettendo a referto la 5^ marcatura stagionale, per poi vedersi negare dal palo la doppietta. Nella ripresa, Milik arrotonda il punteggio al 47° e all’84°; di pregevole fattura, in particolare, è la prima rete del polacco, che fulmina Sepe con una sassata dalla distanza.

Nel match delle 19, la Lazio inanella contro l’Udinese il quarto successo consecutivo e si affaccia al terzo posto in solitudine con 12 punti. Il 2-1 finale a favore dei biancocelesti matura nella ripresa; al 61° Acerbi risolve da pochi passi una situazione da calcio d’angolo, mentre al 66° Correa si mette in proprio e inventa il raddoppio con un’azione personale. All’80° la spettacolare rovesciata di Nuytinck restituisce vivacità ai friulani che però non riescono a perforare la resistenza laziale. La Roma vive invece una serata finalmente serena dopo giorni ad alta tensione; all'”Olimpico” il Frosinone non entra mai in partita e viene demolito 4-0. Il festival giallorosso si apre già dopo 2 minuti con la perla dalla distanza di Under, seguita poi da un altro gioiello, stavolta a firma di Pastore, che al 28° sigla di tacco il raddoppio. A dieci minuti dall’intervallo arriva anche il tris con El Shaarawy, liberato sotto porta da un’iniziativa del turco; nel finale, Kolarov cala il poker con una botta sotto la traversa da centro area.

Il Genoa si sbarazza per 2-0 del Chievo con un gol per tempo; Piatek si conferma cecchino di razza e al 42° mette a segno il sesto gol in campionato, che lo colloca in cima alla lista dei cannonieri della serie A. Al 54° Pandev piazza il raddoppio, inchiodando ancora di più sul fondo della classifica i clivensi, che ancora non sono riusciti a cancellare le conseguenze della penalizzazione subita ad inizio stagione. Finisce a reti inviolate e con poche emozioni Atalanta-Torino. Risultato identico anche tra Cagliari e Sampdoria alla “Sardegna Arena”, dove però si registrano i legni blucerchiati di Defrel e Linetty; ancora più clamorosa è poi l’occasione sprecata nel recupero dalla squadra di Giampaolo, che fallisce un rigore con Kownacki, prima di rischiare di capitolare con il palo colto da Farias. Questa sera chiudono il turno SPAL-Sassuolo ed Empoli-Milan.

Gigi Bria