Calcio Serie A

Calcio, Serie A: oggi la Juve va a Firenze

Domani Inter di scena all'Olimpico

Dopo l’intermezzo europeo, il campionato di calcio di serie A riprende oggi il proprio cammino con il 14° turno. Alle 15 saranno SPAL ed Empoli ad inaugurare la giornata, offrendo un match che mancava da quasi settant’anni (l’ultimo confronto è datato 1950). Pur accompagnate da una classifica simile, che dice 13 punti per gli estensi e 12 per i toscani, le due squadre si approcciano all’incontro con spirito ben diverso, con i padroni di casa che non vincono dal 20 ottobre, mentre gli empolesi hanno tratto giovamento dall’arrivo di Iachini ottenendo due vittorie in altrettanti incontri sotto la direzione del tecnico marchigiano.

Alle 18 sarà invece tempo di una classica del nostro campionato, storicamente intrisa di rivalità, con la Fiorentina pronta ad accogliere la capolista Juventus. Non è però un periodo semplice per i gigliati, che hanno infilato cinque pareggi consecutivi e non ottengono il bottino pieno dal 30 settembre scorso; appare invece in buona salute il gruppo bianconero, che in Europa ha certificato il proprio passaggio agli ottavi di finale anche se resta almeno formalmente in bilico il discorso relativo al primato nel raggruppamento europeo. In serata, toccherà a Sampdoria e Bologna; tanto la panchina di Giampaolo, quanto quella di Filippo Inzaghi appaiono tutt’altro che solide, con i blucerchiati che nelle ultime cinque uscite hanno raggranellato solo due punti, mentre i felsinei (che non vincono a Genova da vent’anni) hanno fatto poco meglio, con quattro pareggi nelle ultime sei giornate.

Il pranzo domenicale sarà poi accompagnato dall’incontro di San Siro tra Milan e Parma. I rossoneri, dopo un giovedì di Europa League più faticoso del previsto, continuano a dover fare la conta degli ospiti dell’infermeria e al contempo sono chiamati a restare aggrappati alle vicinanze del quarto posto; è invece un periodo florido per i ducali, sesti con 20 punti (due in meno dei rossoneri) e reduci da un bottino di 7 punti nelle ultime tre partite.

Nel tradizionale orario delle 15 di domenica, gli incontri in programma sono tre. Di risalente nobiltà è senz’altro Torino-Genoa; allo stato attuale, però, le due squadre incespicano nella seconda metà della classifica, con i granata che hanno vinto solo una volta nelle ultime cinque giornate e i grifoni che non conoscono il successo da due mesi. Frosinone-Cagliari si propone invece come un match potenzialmente decisivo in chiave salvezza; i ciociari, penultimi con 7 punti, sono stati travolti dall’Inter nel turno scorso, ma prima di allora avevano infilato quattro risultati utili in successione. La posizione del Cagliari è decisamente più tranquilla, anche se il successo latita da oltre un mese. Sassuolo-Udinese, infine, si prospetta interessante; i neroverdi, autentica sorpresa di inizio campionato, continuano ad esprimere un calcio gradevole, ma hanno vinto solo una volta negli ultimi due mesi. I friulani sono stati invece rigenerati dall’arrivo in panchina di Davide Nicola, coinciso con il primo successo dopo sei sconfitte nei precedenti sette incontri.

Alle 18 saranno in scena Chievo e Lazio. I veneti, mestamente ultimi con un punto, hanno rosicchiato fiducia conquistando due pareggi in seguito all’arrivo in panchina di Di Carlo e dopo essere usciti indenni dal “San Paolo” cercano un altro colpo grosso con la Lazio. Dal canto suo, Inzaghi ha preservato i propri calibri migliori nel giovedì di Coppa, rimediando una brutta figura a Cipro, ma aspira a mantenere il quarto posto in campionato. In serata, l'”Olimpico” si accenderà su Roma-Inter. Entrambe le squadre hanno perso nell’ultimo turno di Champions League, ma, se i giallorossi erano già certi degli ottavi prima ancora di scendere in campo, ai nerazzurri potrebbe non bastare una vittoria nell’ultimo turno contro il PSV Eindhoven. In campionato, invece, il discorso si inverte; l’undici di Spalletti ha infatti ottenuto 8 vittorie nelle ultime nove partite e tallona il Napoli per la seconda piazza, mentre la Roma, settima con 19 punti, continua a peccare di discontinuità.

Lunedì, infine, si preannuncia appetitoso anche l’ultimo posticipo che vedrà l’Atalanta aspettare il Napoli. Gli orobici hanno restaurato nelle ultime settimane una classifica degna del proprio recente passato, ma sono caduti fragorosamente ad Empoli nell’ultimo turno facendosi rimontare due reti di vantaggio; i partenopei sono invece inciampati nel Chievo e hanno visto da un lato dilatarsi il divario dalla Juventus, dall’altro restringersi quello con l’Inter.

Gigi Bria

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
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