Calciomercato: le principali trattative in corso per le squadre italiane
La finestra invernale di mercato per diverse squadre casca a fagiolo in occasione della pausa di gennaio del campionato di serie A; non manca infatti chi cominci a pianificare le proprie operazioni per giugno, chi si trovi costretto ad intervenire per tamponare la propria rosa a seguito di infortuni o rendimenti inferiori alle attese e chi, infine, provi a combinare un affare silenzioso ma redditizio.
La Juventus, che avrebbe bisogno di ben pochi innesti, forte di un gruppo dominante in Italia e competitivo in Europa, paradossalmente risulta essere tra le società più vive nel mercato invernale. Il nome più ricorrente è ormai da tempo quello di Aaron Ramsey; per il gallese non può escludersi un repentino ed immediato approdo a Torino, ma resta forte l’interesse anche di altri top club europei, il più accanito dei quali sembrerebbe essere il Paris Saint Germain. È in corso poi più di una chiacchierata con gli agenti di James Rodriguez, in prestito al Bayern Monaco dal Real Madrid. In proiezione futura, è concreto l’interesse per Todibo del Tolosa, che piace anche al Barcellona e che è stato peraltro indicato da Spalletti come valido prospetto difensivo in casa Inter. Si vanno poi intensificando i contatti con il Genoa per Cristian Romero, mentre è imminente la stretta finale con lo Sporting Braga per l’acquisizione di Trincao. De Ligt è poi un obiettivo mai nascosto e il suo arrivo in bianconero potrebbe comportare il sacrificio di Kean a favore dell’Ajax, motivo del no juventino al Leeds che aveva chiesto informazioni per il prestito del giovane.
Il Napoli, come d’abitudine, appare poco attivo nella finestra d’inverno. Risulta essere concreta un’offerta al Genoa per ottenere Kouamé; Diawara, poco utilizzato da Ancelotti, è richiesto dalla Fiorentina, ma De Laurentiis non gradisce la formula del prestito, ancor meno considerando che il Wolverhampton sarebbe invece interessato ad un acquisto definitivo, pagando peraltro profumatamente il cartellino del centrocampista guineano. Per giugno è emerso poi l’interesse del club partenopeo per il messicano Lozano, in forza al PSV Eindhoven; Ancelotti, infine, ha espresso giudizi lusinghieri verso Barella del Cagliari e non è escluso che possa essere accontentato.
L’Inter, che non dimentica il sogno Modric, opera nell’ambito di ipotesi a basso costo; Donsah del Bologna e Jankto della Sampdoria (ma di proprietà dell’Udinese) sono ampiamente praticabili per fare numero a centrocampo in tempi brevi. Tonali del Brescia e Barella del Cagliari sono talenti in chiara emersione e sono seguiti da mezza Italia; la società nerazzurra resta poi alla finestra per seguire le difficoltà di rinnovo di Godin con l’Atletico Madrid. Joachim Andersen della Sampdoria potrebbe rivelarsi un altro colpo sulla scia di Skriniar, ma sul ragazzo c’è anche il Tottenham; è infine possibile l’ingaggio di Ashley Young, in scadenza con il Manchester United l’estate prossima.
Qualche operazione collaterale è in corso in casa Lazio; Patric e Caceres (a quest’ultimo sono interessate Parma, Empoli e Sassuolo) paiono in partenza. Di contro, il rafforzamento delle corsie difensive potrebbe trovare sbocco nel nome di Zappacosta, poco utilizzato al Chelsea, mentre risulta più difficile la via che porta a Manchester per Darmian. Murgia, infine, è ormai proiettato verso il prestito al Genoa per trovare più spazio.
Pur con i limiti legati al fair-play finanziario, il Milan prova ugualmente a giocare un ruolo nel mercato di gennaio. Paquetà è ormai ufficialmente a disposizione; ha invece preso forma la possibilità di arrivare a Tielemans del Monaco, dopo che la società monegasca ha praticamente chiuso per Fabregas, che con i rossoneri aveva speso più di una parola. In alternativa al belga, resta forte l’interesse per Sensi del Sassuolo. Certa la permanenza di Higuain a Milano, per rinfrescare l’attacco si fanno comunque diversi nomi; i più interessanti sono quelli di Carrasco (ex Atletico Madrid, ora in Cina), Gabbiadini (ai margini al Southampton, che però non lo tratta in prestito), De Paul dell’Udinese e Batshuayi (di proprietà del Chelsea ma in prestito al Valencia, al quale sono interessate anche Roma ed Everton). In uscita, sembra impossibile dire di no all’offerta dello Shenzhen per Borini (faraonica sia per il Milan, sia per il giocatore), mentre Kessié, richiesto da Chelsea e Tottenham, appare al momento intoccabile. È poi possibile il ritorno di Bertolacci al Genoa, mentre Laxalt, finora deludente, potrebbe accasarsi al Newcastle, dove è espressamente richiesto da Benitez.
Sembrano delinearsi poche rivoluzioni, poi, in casa Roma; non può escludersi la partenza di Pastore, che ha confermato la propria eleganza calcistica, ma si è allo stesso tempo macchiato dell’ormai nota incollocabilità tattica. Karsdorp, falcidiato dagli infortuni nei suoi 18 mesi alla Roma, avrebbe chiesto di poter tornare in patria, al Feyenoord, ma Monchi vorrebbe trattenerlo. Ante Coric potrebbe andare in prestito al Chievo, dove troverebbe minuti e potrebbe contribuire alla disperata impresa veneta per la salvezza; Under, infine, è richiestissimo dalle inglesi, in specie Arsenal, Chelsea e Tottenham, che staccherebbero assegni consistenti per assicurarsi il fenomeno turco. In entrata, il club giallorosso ha manifestato un tiepido interesse per il belga Dendoncker, promettente lo scorso anno all’Anderlecht, ma deludente nella stagione in corso con la maglia del Wolverhampton.
Gigi Bria
