Calcio Serie A

Calciomercato: Milan e Juve continuano a trattare

Vrsaljko è dell'Inter

A tre settimane dall’inizio del campionato, impazza il mercato. Per lo più, al momento, prevalgono trattative pazienti e talvolta estenuanti per condurre in porto operazioni che per alcune squadre possono costituire innesti importanti e definitivi, mentre ad altre possono garantire robuste entrate finanziarie; non di poco conto, poi, è la posizione dei giocatori coinvolti, ormai in gran parte impegnati nei rispettivi ritiri, che da un giorno all’altro potrebbero trovarsi con le valige in mano.

Milan e Juventus, in particolare, si incontrano ormai con cadenza quotidiana per concludere una trattativa corposa e complessa, che se fino a qualche giorno fa appariva soltanto possibile, ora può quasi definirsi probabile. Tutto nasce dalla già nota volontà di Leonardo Bonucci di ritornare in bianconero; la contropartita individuata dai rossoneri è Mattia Caldara, giocatore che ormai sembra destinato a vestire il rossonero nonostante in principio la dirigenza bianconera si fosse mostrata restia alla cessione. Lo snodo, tuttavia, porta il nome di Gonzalo Higuain, oscurato dall’arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo (ieri primo allenamento alla “Continassa” per il portoghese) e disposto al trasferimento, così come la società; le perplessità dell’attaccante argentino si fondano però sulla formula (al momento pare configurarsi un iniziale prestito oneroso) e sulla inevitabile prospettiva di vedersi ritoccato l’ingaggio verso il basso.

In casa Inter si è invece conclusa felicemente la lunga operazione con l’Atletico Madrid per Sime Vrsaljko; il terzino croato, corrispondente al profilo espressamente descritto da Luciano Spalletti, tornerà in Italia, dopo le esperienze con Genoa e Sassuolo, per vestire il nerazzurro. Ai “colchoneros” andranno 6,5 milioni per il prestito, che diventeranno 24 con l’acquisto a titolo definitivo. Dopo un mercato costruito su inserimenti mirati e pertinenti, l’ultimo tassello potrebbe essere rappresentato da Arturo Vidal, il cui arrivo a Milano non è così lontano dalla realtà; in tal caso, tuttavia, non sarebbe da escludere una partenza di Vecino, sul quale il Chelsea di Maurizio Sarri ha richiesto informazioni.

Il Napoli, dal fresco ritiro delle Dolomiti, mostra grande entusiasmo; l’arrivo di Carlo Ancelotti in panchina sembra infatti aver relegato in secondo piano il fatto che i ritocchi alla rosa siano stati numericamente modesti, con Fabian Ruiz a rappresentare l’arrivo più rilevante (a fronte però della perdita di Jorginho), unitamente a Simone Verdi e a Roberto Inglese. L’imminente firma di Arias, a lungo monitorato per la fascia destra, con l’Atletico Madrid potrebbe indurre De Laurentiis a ripiegare su un’alternativa di prestigio; l’ipotesi Darmian tarda a maturare in concretezza, anche per via dell’elevato ingaggio del terzino al Manchester United, così potrebbe tornare d’attualità il nome di Henrichs, ora in forza al Bayer Leverkusen e sui taccuini di diversi dirigenti. A sinistra, poi, le persistenti incertezze sul recupero di Ghoulam potrebbero condurre all’acquisto cautelativo di Laxalt.

La Roma, dopo la beffarda evoluzione del trasferimento di Malcom, accasatosi al Barcellona in un’operazione ai limiti della correttezza e senz’altro ben oltre quelli dell’eleganza, continua a guardarsi intorno alla ricerca di un centrocampista solido (il profilo risponde al nome di N’Zonzi) e di un fantasioso esterno offensivo. Monchi, dopo aver perfezionato il rinnovo di Alessandro Florenzi fino al 2023, è andato a bussare alla porta del Milan proponendo uno scambio (da integrare con un conguaglio a favore dei rossoneri) tra Suso e Perotti; Leonardo si è preso qualche giorno di riflessione per un’operazione possibile, ma che al momento è ferma. In alternativa, Bailey è una soluzione di assoluto gradimento, ma il cartellino del giamaicano è particolarmente oneroso. In casa Lazio, infine, gran parte dei movimenti ruotano attorno al destino di Milinkovic-Savic, da cui, in caso di cessione, Lotito intende ricavare una somma prossima ai 100 milioni; sono intanto ufficiali gli acquisti silenziosi di Badelj e Correa, forse poco entusiasmanti per la piazza, ma senz’altro in grado di innalzare il livello del centrocampo biancoceleste.

Gigi Bria

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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