Cronaca

Castrazione chimica: Telefono Rosa dice No

L'Associazione: "La raccolta di firme, annunciata dal vicepremier Salvini, è solo un'iniziativa demagogica per ottenere facili consensi elettorali"

Roma, 2 maggio – L’Associazione nazionale volontarie del Telefono Rosa si schiera contro la proposta della Lega di introdurre la castrazione chimica per chi è condannato a seguito di violenza sessuale sulle donne.

“La castrazione chimica non è una soluzione per prevenire la violenza nei confronti delle donne e non rappresenta di certo un deterrente per ridurre gli stupri. La raccolta di firme, annunciata dal vicepremier Salvini, è solo un’iniziativa demagogica per ottenere facili consensi elettorali”, afferma l’Associazione in una Nota. “La violenza di genere – prosegue il comunicato – è un problema culturale e va affrontato nella sua complessità, con azioni preventive e di educazione “sentimentale”.

La Voce

Mostra Altro

Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio