Champions League

Champions: capolavoro Liverpool, 4-0 al Barça e finale

Stasera Ajax-Tottenham

Il Liverpool è la prima finalista della Champions League; contro ogni pronostico, la squadra di Jürgen Klopp si impone per 4-0 sul Barcellona, ribaltando lo 0-3 subito sette giorni fa al “Camp Nou”. Per il secondo anno consecutivo i “Reds” hanno dunque modo di tentare l’assalto al trofeo continentale più prestigioso dopo essere stati tramortiti dal Real Madrid nell’epilogo di un anno fa. Anche per i “blaugrana” non mancano le similitudini rispetto all’anno scorso, quando uscì con le ossa rotte dall'”Olimpico” nei quarti di finale nonostante il largo successo dell’andata.

Davanti ad Alisson, il tecnico tedesco dispone Alexander-Arnold e Robertson come terzini, mentre Van Dijk e Matip costituiscono la solida coppia centrale; Fabinho, Milner e il capitano Henderson imprimono ritmi altissimi al centrocampo. In avanti, stanti le gravi assenze di Salah e Firmino, accanto all’imprendibile Mane giocano Shaqiri e Origi come prima punta. Valverde, con Ter Stegen tra i pali, si affida a Pique e Lenglet come centrali, mentre Sergi Roberto e Jordi Alba lavorano sulle corsie. Busquets, Vidal e Rakitic formano il trio di centrocampo al servizio di Suarez, Messi e Coutinho.

“Anfield Road” si dimostra fin da subito un fattore, con l’infuocato pubblico di casa a spingere i propri beniamini verso un’impresa che sembra impossibile. E già dopo 7 minuti Origi alimenta le speranze inglesi avviando la rimonta; sul tiro di Henderson, infatti, Ter Stegen respinge proprio sui piedi del gigante belga che firma l’1-0. Il Barcellona sembra reggere l’urto e si presenta dalle parti di Alisson con Messi, Coutinho e Jordi Alba, senza però trovare il pareggio.

L’ingresso di Wijnaldum nella ripresa al posto dell’infortunato Robertson diventa uno spartiacque; in due minuti, infatti, l’olandese va a segno due volte riequilibrando i conti. Al 54° buca un non impeccabile Ter Stegen, mentre successivamente gira di testa alla perfezione il cross di Shaqiri. I catalani, ormai alle corde, al minuto 79 incassano il quarto gol in modo addirittura grottesco; Alexander-Arnold è infatti scaltro a battere rapidamente un corner approfittando della dormita collettiva della difesa di Valverde, che dimentica Origi solo in mezzo all’area e il centravanti può girare sotto l’incrocio il gol del poker che manda in estasi “Anfield Road”.

Nella serata di oggi lo scontro tra Ajax e Tottenham determinerà l’avversaria del Liverpool nella finale di Madrid del 1° giugno prossimo. Gli olandesi appaiono favoriti in virtù del successo per 1-0 conseguito in Inghilterra una settimana fa; Pochettino, ancora orfano di Kane, recupera almeno Son, nel tentativo di compiere una rimonta che appare difficile ma non disperata.

Gigi Bria

Foto: Sportmediaset

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.

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