CORONAVIRUS IN ITALIA. I nuovi contagi sono in rallentamento
In calo anche i decessi e le terapie intensive
Roma, 15 aprile – Il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha comunicato i dati relativi all’epidemia di coronavirus in Italia.
Per il quarto giorno consecutivo si assiste ad un calo dei nuovi contagi. Nelle ultime 24 ore se ne contano 2.667 quando ieri erano 2.972. Il totale generale è di 165.155. Le vittime di queste ore sono 578 per un totale di 21.645. In aumento le guarigioni: oggi sono 962 e così in totale, 38.092. Per quanto riguarda i ricoveri nelle terapie intensive, sono in totale 3.079 con un decremento in data odierna, pari a 107 casi in meno rispetto a ieri.
Il Vicedirettore dell’OMS e membro del Comitato Tecnico Scientifico, Ranieri Guerra, anch’egli presente in conferenza stampa, ha parlato dei test sierologici. A chi gli chiedeva con quali logiche si agevoleranno le riaperture delle attività produttive, Guerra ha spiegato che non basteranno i test: la garanzia sui luoghi di lavoro si otterrà con “l’esecuzione periodica dei tamponi” ai lavoratori. I test torneranno utili per “prevedere una valutazione dello stato immunitario” dei lavoratori, che dovranno avere i “livelli di massima sicurezza”.
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La Voce
