Care Amiche e Cari Amici de La Voce, siamo in Romania per degustare uno dei piatti più importanti della tradizione gastronomica di questo Paese. Sto parlando dei sarmale. Si tratta di involtini di cavolo con una farcitura di carne trita, riso, uovo e semolino. Il risultato posso garantirvi che è straordinario.
E’ un piatto mediamente difficile da preparare e vi richiederà un po’ di tempo: 20 minuti per la preparazione ed un’ora e mezza per la cottura.
Per realizzarli in quantità da ottenere dieci porzioni, dovrete disporre di 300 grammi di carne di maiale tritata, 400 grammi di carne di vitello sempre tritata, 150 grammi di riso, una carota, un cucchiaio di semolino, mezzo chilo di cipolle, un cavolo verza, un uovo ed un limone. Inoltre, un bicchiere di vino bianco, quattro cucchiai di olio extravergine d’oliva ed un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Infine, sale e pepe per quanto potranno bastare.
Innanzitutto, preparate un trito di cipolle e carota e fatelo rosolare per dieci minuti in una padella con quattro cucchiai d’olio.
Fate lessare il riso per una decina di minuti. Al termine, mettetelo sotto l’acqua fredda e successivamente, mischiatelo con la carne trita, un cucchiaio di semolino, un uovo ed il concentrato di pomodoro, impastando il tutto con cura.
Correggete con sale e pepe e lasciate riposare il composto per una mezz’ora.
Nel frattempo, lavate le foglie del cavolo verza e fatele sbollentare in acqua con il succo di limone ed un cucchiaio di sale grosso.
Quando le foglie del cavolo si saranno raffreddate, potrete cominciare a preparare gli involtini. Su ogni foglia di cavolo mettete una cucchiaiata del composto realizzato prima, richiudete con cura arrotolando la foglia e ripiegandone le estremità.
Al temine, mettete in una pentola due cucchiai d’olio,uno strato di cavolo verza che avrete tagliato a listarelle affinché gli involtini non si attacchino, quando li andrete a deporre a strati.
Aggiungete acqua fredda fino a coprire quasi i vostri sarmale e fate cuocere a fiamma bassa per un’ora e mezza circa. Al termine, aggiungete il vino bianco e proseguite la cottura per un altro quarto d’ora. Il piatto sarà dunque pronto e da servire ben caldo. Importante: durante la cottura non mescolate i sarmale o si disintegreranno.
Come abbinamento con il vino, il mio suggerimento è un Orvieto Classico.
Alla prossima ricetta!
Chef Antony
