Cronaca

ERGASTOLO OSTATIVO: ANCHE I MAFIOSI IN PERMESSO-PREMIO

Ecco i nomi dei boss che potrebbero ottenere il beneficio

Roma, 24 ottobre – La decisione della Corte Costituzionale circa la possibilità di estendere i permessi-premio anche a coloro i quali sono sottoposti ad ergastolo ostativo, potrebbe potenzialmente aprire le porte delle celle ad esponenti delle criminalità organizzate i cui nomi fanno ancora paura.

Si tratta di 1.106 soggetti detenuti in regime di carcere duro. ‘Il Corriere della Sera’ ha elencato coloro i quali, bosso di mafia, camorra e ‘ndrangheta, potrebbero chiedere ed ottenere permessi-premio. Tra i vari, spiccano i nomi di Leoluca Bagarella, Filippo e Giuseppe Graviano e Raffaele Cutolo. A questi si aggiungono Giovanni Riina (figlio di Totò), Francesco “Sandokan” Schiavone, Michele Zagaria, Domenico e Girolamo Molè, Salvatore Cannizzaro e Pietro Pavone.

Tra i possibili beneficiari di permessi-premio, anche soggetti non sottoposti a regime carcerario definitivo. Sinora erano stati esclusi da questo appannaggio poiché si erano rifiutati di collaborare con la Giustizia. Si tratta di altri mafiosi, terroristi, trafficanti di stupefacenti e di esseri umani e di chi si è macchiato del reato di pedopornografia.

La Voce

Mostra Altro

Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio