Cronaca
Formigoni resta in carcere: respinta la richiesta dei domiciliari
L'ex Governatore sconterà in carcere la condanna a a 5 anni e 10 mesi per il caso Maugeri-San Raffaele
Milano, 25 febbraio – L’ex Governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, resta in carcere: il Sostituto Procuratore Generale di Milano, Antonio Lamanna, ha rigettato la richiesta degli arresti domiciliari presentata dai legali di Formigoni, detenuto da venerdì mattina presso il carcere di Bollate, a seguito della condanna definitiva a 5 anni e 10 mesi per il caso Maugeri-San Raffaele.
Lamanna ha inoltre trasmesso il provvedimento di rigetto dell’istanza di detenzione domiciliare alla Corte d’Appello.
La Voce
