Economia

IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE CI CLASSIFICA TRA I RISCHI GLOBALI

La reazione del Vicepremier, Salvini: "E' il FMI ad essere una minaccia per l'economia mondiale"

Secondo il Fondo Monetario Internazionale, la situazione dell’economia italiana, insieme alla Brexit, è un fattore di rischio globale. Il FMI ha tagliato le stime di crescita del PIL dall’1% previsto ad ottobre scorso, allo 0,6% per il 2019. Per gli esperti del Fondo, riuniti a Davos, l’Italia rappresenta una “minaccia” a causa del “costoso intreccio tra rischi sovrani e rischi finanziari in Italia”.

All’Italia, ma anche alla Germania, vengono imputate le cause della scarsa crescita nell’Eurozona.

Le posizioni del FMI hanno suscitato la dura reazione del Vicepremier, Matteo Salvini che ha dichiarato: “Italia minaccia e rischio per l’economia globale? Piuttosto è il Fmi che è una minaccia per l’economia mondiale, una storia di ricette economiche coronata da previsioni errate, pochi successi e molti disastri”.

Il Fondo Monetario ha quantificato anche la crescita degli Stati Uniti che, per il 2019 dovrebbe essere del 2,5% e nel 2020, dell’1,8%. Per quanto riguarda l’Eurozona, il ridimensionamento della crescita vuole, per il 2019, l’1,6% contro l’1,9 precedentemente stimato. Resta fermo il 2,7% per il 2020.

In quadro generale, nel 2019 e nel 2020, l’economia globale crescerà meno di quanto dovrebbe. A questo si aggiunge l’incognita data dalla situazione in essere tra Stati Uniti e Cina, per quel che riguarda i dazi. Di conseguenza, il FMI vede una crescita globale del 3,7% nel 2018, ma un quadro peggiore per il 2019 (3,5% da 3,7%) e per il 2020 (3,6% da 3,7%).

Nonostante il quadro a tinte scure, Christine Lagarde non vede il rischio di una recessione globale. “Come nello sci è desiderabile avere visibilità, una leggera discesa, stabilità, pochi rischi e pericoli”, ha affermato la Lagarde, spiegando il parallelo con la disciplina sportiva nei termini dello sciare che oggi  “è diventato più impegnativo”. Infine, un avvertimento alle nazioni: essere pronti “se i rischi dovessero materializzarsi”.

Antonio Marino

Mostra Altro

Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
Pulsante per tornare all'inizio