Politica

IL GOVERNO HA TROVATO I 23 MILIARDI PER NON AUMENTARE L’IVA

Tra i provvedimenti allo studio per la Manovra, anche un "bonus Befana" a vantaggio di chi userà la moneta elettronica

Il premier, Giuseppe Conte ha comunicato che sono stati trovati i 23 miliardi necessari per scongiurare l’aumento dell’IVA. Il Consiglio dei Ministri, ha spiegato il premier, discuterà “la nota d’aggiornamento che preannuncia la Manovra di Bilancio”. Conte ha inoltre voluto precisare che “manca qualche copertura ma stiamo completando il lavoro”. Tra i provvedimenti allo studio per la Manovra, anche un “bonus Befana” a vantaggio di chi userà la moneta elettronica.

“Stiamo lavorando per portare l’IVA sulle bollette dal 10% al 5%, e su latte, pasta pane dal 4% all’1%”, ha detto ancora Conte. Per poterlo fare però, “dobbiamo incentivare l’uso dei mezzi elettronici – ha spiegato il Primo Ministro -, ma serve per questo un piano nazionale: dobbiamo consentire anche a chi non ha carte o bancomat o conti correnti di poter usare questi strumenti senza costi e senza provvigioni”. “La logica è incentivare, beneficiare le persone che usano questi sistemi che ci consentiranno di contrastare l’evasione. Dobbiamo pagare tutti per pagare meno. Stiamo lavorando a un piano per questi obiettivi, lasciateci qualche giorno di tempo”, ha detto inoltre Conte.

“Dobbiamo dare più soldi in busta paga ai lavoratori dipendenti, quindi è giusto il taglio del cuneo fiscale in questa congiuntura, l’abbiamo scritto nel nostro programma”, ha affermato il premier.

Conte ha poi spiegato di essere “andato in Parlamento per perseguire l’evasione, realizzare la modernizzazione, la digitalizzazione del Paese, far volare l’Italia. Non mi posso accontentare di sterilizzare l’IVA. Stiamo lavorando a un piano per raggiungere gli obiettivi, lasciateci qualche giorno di tempo. Non sono il mediatore, sono il riformatore del Paese”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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