Calcio Serie A

Inter: si lavora in uscita. Moses potrebbe non essere riscattato dal Chelsea

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In casa Inter la dirigenza prosegue nell’imbastitura della rosa per la prossima stagione e sono diversi i nomi dei giocatori prossimi a lasciare il nerazzurro. Tra questi figura anche il nigeriano Victor Moses, arrivato a Milano nel mercato dello scorso gennaio in prestito dal Chelsea; pur essendo piaciuto subito a tutti – società, allenatore, staff e tifosi – in questo momento l’esterno trentenne risulta essere uno dei candidati più probabili a lasciare l’Inter in vista della prossima stagione. 

Certamente i pro ed i contro da prendere in considerazione ai fini della decisione conclusiva sono diversi; se la volontà del giocatore di restare in Italia non sembra rappresentare un ostacolo, più esitante appare invece l’Inter circa l’intenzione di riscattare o meno il suo cartellino. Del resto, in questi mesi di sosta forzata la società nerazzurra sta costantemente lavorando per cercare di far quadrare i contratti dei giocatori in scadenza con le esigenze di mercato; ed in questa prospettiva il costo di 12 milioni di euro per il cartellino di Moses non può certo dirsi leggero. 

Il fatto, poi, che il giocatore non abbia goduto di molte chances (solo tre presenze) per mettersi in mostra non agevola certo l‘ipotesi di una sua permanenza in nerazzurro. Lo sfoltimento della rosa interista non riguarda peraltro soltanto il laterale africano; Conte infatti ha stilato una lista di altri nove calciatori “sacrificabili“. Tra questi compaiono anche i nomi di Vecino, Gagliardini, Borja Valero e Godin; se il primo sembra non essere mai riuscito ad entrare nelle grazie del tecnico salentino, il secondo – arrivato dall’Atalanta ormai oltre tre anni fa con grandi aspettative – non è mai riuscito a riproporre le prestazioni offerte sotto la guida di Gasperini. È invece più comprensibile il taglio di Borja Valero, che ha scollinato le 35 primavere nello scorso gennaio, mentre Godin nelle gerarchie di Conte sembra essere ormai irreversibilmente scivolato alle spalle del promettente Bastoni.

Nel frattempo, l’Inter deve anche guardarsi dai reiterati assalti del Barcellona che non sembra minimamente intenzionato a mollare il colpo con Lautaro Martinez; secondo fonti attendibili all’interno dell’Inter, il club nerazzurro non è però interessato ad alcuna contropartita di carattere tecnico, bensì – eventualmente – soltanto ad un assegno da 90 milioni di euro. Sul futuro dell’argentino si attendono ulteriori sviluppi.


Donatella Swift

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Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

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