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ITALIA-FRANCIA: E’ CRISI DIPLOMATICA

Il Ministro degli Esteri francese sta per richiamare l'Ambasciatore in Italia a seguito  di "attacchi senza precedenti"

E’ crisi tra Italia e Francia. Il Ministro degli Esteri francese sta per richiamare l’Ambasciatore in Italia, Christian Masset, a seguito di “attacchi senza precedenti”.

L’iniziativa dell’Eliseo, dopo una serie di “dichiarazioni oltraggiose” e di “attacchi senza fondamento” e “senza precedenti”. “Le ultime ingerenze costituiscono una provocazione ulteriore e inaccettabile”, ha affermato in una Nota il portavoce del Ministro degli Esteri francese.

Il Governo francese fa riferimento all’incontro avvenuto a Parigi tra Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio ed uno dei leader dei gilet gialli, Christof Chalencon. Dopo l’incontro, il Movimento Cinque Stelle aveva diffuso un comunicato dove affermava che “sono molte le posizioni e i valori comuni che mettono al centro delle battaglie i cittadini, i diritti sociali, la democrazia diretta e l’ambiente”.

Parole sgradite dal Ministero degli Esteri francese, dal quale era giunta una dichiarazione:  “Essere in disaccordo è una cosa, strumentalizzare le relazioni a fini elettorali è un’altra”. Inoltre, “un appello all’Italia affinché agisca per ritrovare la relazione di amicizia e rispetto reciproco, all’altezza della nostra storia e del nostro destino comune. La campagna per le europee non può giustificare l’assenza di rispetto per i popoli e la loro democrazia”.

La dichiarazione prosegue affermando che “la Francia e l’Italia sono unite da una storia comune, condividono un destino” e che insieme  “hanno costruito l’Europa e agito per la pace. La Francia è profondamente legata a questa relazione di amicizia che alimenta cooperazioni in tutti i settori e la vicinanza tra i nostri popoli. L’amicizia franco-italiana è più che mai indispensabile per raccogliere le sfide che abbiamo davanti nel XXI secolo”.

La Francia sottolinea tuttavia che da diversi mesi è “oggetto di accuse ripetute, attacchi senza fondamento, dichiarazioni oltraggiose che tutti conoscono e hanno presente. Questo non ha precedenti dalla fine della guerra. Essere in disaccordo è una cosa, strumentalizzare la relazione a fini elettorali un’altra”.

“Le ultime ingerenze costituiscono una provocazione supplementare e inaccettabile”, dice con forza Parigi, riferendosi all’incontro tra gli esponenti del M5S con i gilet gialli. “Violano il rispetto dovuto alle scelte democratiche, fatte da un popolo amico e alleato. Violano il rispetto che si devono tra loro i governi democraticamente e liberamente eletti”.

Per questa ragione, la decisione del Governo francese è quella di richiamare l’Ambasciatore, pur invitando l’Italia a ripristinare l’amicizia e la fiducia con la Francia.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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