Calcio Serie A

Juventus: oggi firma per De Ligt

Dall'estero arriva la bomba Neymar

Per il secondo anno consecutivo, la Juventus si impadronisce del mercato; dopo aver portato Cristiano Ronaldo a Torino dodici mesi fa, i bianconeri (quasi non fossero bastate le recenti firme di Ramsey e Rabiot) piazzano un altro colpo da far strabuzzare gli occhi acquistando Matthijs De Ligt dall’Ajax. La trattiva è decollata con prepotenza nelle ultime settimane dopo che, nel corso della primavera, il giovane centrale olandese sembrava destinato a vestire il blaugrana del Barcellona.

Il ragazzo è giunto a Torino già nella serata di martedì e nel corso della giornata di ieri ha completato la trafila delle visite mediche; oggi è prevista la firma (ritardata di alcune ore per via di qualche acribia burocratica) mentre domani dovrebbe tenersi in pompa magna la presentazione alla stampa. Le cifre dell’operazione non costituiscono un segreto; ai lancieri andranno 70 milioni più bonus, mentre il non ancora ventenne gioiello olandese si è legato alla società bianconera con un contratto di cinque stagioni che gli garantirà 7,5 milioni all’anno, arricchiti da ulteriori bonus. Per cautelarsi dal corteggiamento dei club più faraonici d’Europa, la Juventus ha inoltre inserito una clausola risolutiva del valore di 150 milioni, esercitabile tuttavia solo a partire dal terzo anno di contratto.

Con l’inchiostro sul contratto di De Ligt non ancora asciutto, voci non del tutto infondate preludono ad un possibile nuovo innesto in casa Juventus; secondo la stampa francese e quella spagnola, infatti, Neymar (insoddisfatto al Paris Saint Germain e ai ferri corti con Leonardo) si sarebbe proposto senza indugi alla dirigenza juventina che, di fronte ad un’altra transazione mediaticamente roboante, non potrebbe certo sottrarsi ad una accurata riflessione sulla realizzabilità dell’operazione. Al di là delle ipotesi di convivenza tattica tra tutti i campioni bianconeri (“problema” che, nel caso, sarebbe esclusiva pertinenza di Sarri), la società si trova a dover formulare un piano complessivo prossimo ai 300 milioni, una parte dei quali rientrerebbe con estrema rapidità dal canale delle sponsorizzazioni.

Per quanto la somma risulti di primo acchito esorbitante e inarrivabile (lo si diceva anche per Ronaldo), alla Juventus non mancano le risorse per raggiungerla; una sua consistente porzione, infatti, potrebbe pervenire dalle varie cessioni che sono state già da tempo pianificate; Perin è vicinissimo al Benfica, mentre Higuain è il sogno non troppo proibito della Roma. Per Cancelo si sono messi in fila i club più ricchi d’Europa, con Khedira, Matuidi, Mandzukic e Cuadrado che potrebbero assicurare alle casse juventine un ricco arrotondamento. Il resto del denaro necessario richiederebbe però un sacrificio più pesante; quello di Dybala sarebbe il più praticabile, ma indiziati sono anche Kean e Douglas Costa, che potrebbero dover lasciare ambedue Torino. L’ipotesi è e resta “fantacalcistica” e fin troppo facile per chi si limita a scriverne battendo su dei tasti, ma il sussurro potrebbe divampare in una notizia se anche Dani Alves, amico strettissimo di Neymar e attualmente svincolato, dovesse nuovamente spingersi all’ombra della Mole dopo il rumoroso addio di qualche anno fa.

La bomba proveniente dai giornali franco-iberici ha quasi oscurato le altre trattative in cui da ben più tempo la Juventus risultava coinvolta per il reparto d’attacco. Icardi, fuori dai piani dell’Inter, ha fatto dei bianconeri la propria prima scelta, ma se l’accordo dovesse slittare oltre i venti giorni, la candidatura del Napoli tornerebbe ad avere il suo peso. Quanto a Federico Chiesa, dopo aver concluso le proprie vacanze il figlio d’arte ha raggiunto la Fiorentina negli U.S.A., dove due giorni fa ha assistito al vittorioso esordio estivo dei gigliati contro il Chivas. Il presidente Commisso, al suo fianco in tribuna, fin dal suo insediamento alla direzione dei viola ha insistito nel dire che il ragazzo non si muoverà dall’Arno almeno per un anno; molto però dipenderà dagli sviluppi di mercato per il reparto offensivo della Juventus, con il giovane talento genovese che appare invariabilmente destinato a vestire il bianconero, forse già dalla prossima stagione.

Gigi Bria

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
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