Palermo, 4 novembre – Il maltempo in Sicilia ha avuto conseguenze tragiche: nove persone, tra le quali donne, due bambini di 1 e tre anni oltre ad un ragazzino di 15, sono morte nell’esondazione del fiume Milicia che ha travolto la villetta dove si trovavano, in Contrada Cavallaro, nei pressi di Casteldaccia, in provincia di Palermo. La violenza delle acque ha completamente sommerso la residenza. Tre persone che risiedevano nella villetta si sono miracolosamente salvate: si tratta di un uomo ed una bambina, usciti per fare acquisti ed una terza persona che si è rifugiata su un albero dal quale ha chiamato i soccorsi con il cellulare. Le vittime apparterrebbero a due nuclei familiari che si trovavano nella villa per un periodo di vacanza.
A Vicari, sempre in provincia di Palermo, un uomo è morto a bordo della sua vettura travolta dall’esondazione del fiume San Leonardo. Disperso un giovane medico di 40 anni che si stava recando all’ospedale di Corleone. La sua vettura è stata trovata sulla SS 118.
In Contrada Sant’Onofrio, in provincia di Agrigento, un uomo ed una donna residenti in Germania ma originari di Cammarata, sono morte quando la loro vettura è stata sommersa dalle acque di un torrente.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte si sta recando in Sicilia per un sopralluogo nelle zone colpite.
Per quanto riguarda il resto d’Italia, al Nord il maltempo sta concedendo un breve periodo di tregua. Nel Bellunese, devastato dal vento e dalla pioggia che ha fatto cadere milioni di alberi, si è recato il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Antonio Marino
