Economia

MANOVRA: LA BORSA AFFONDA E IL GOVERNO SE NE FREGA

Conte e Salvini fanno spallucce: "I Mercati capiranno". 22 miliardi disintegrati in un solo giorno

Come volevasi dimostrare: i Mercati hanno dato la loro risposta alla Manovra varata dal Governo. Piazza Affari, nella seduta di ieri ha visto il rosso con -3,72% a 20.711 punti in chiusura, che si traduce con una perdita secca di 22 miliardi, grazie al rapporto deficit-PIL fissato al 2,4%. A questo, si aggiunge lo spread tra Btp e Bund tedeschi, volato a 267 punti base, con un rendimento del decennale italiano sul mercato secondario, al 3,14%.

La reazione da parte dell’Unione Europea non ha tardato ad arrivare: Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici, hanno infatti commentato che l’Italia, così non rispetta le regole. “Lo spread sarà coerente con i fondamentali della nostra economia”, ha controbattuto il Vicepremier. Salvini.

Di quanto pensano a Bruxelles dunque, il Governo pare non preoccuparsene, convinto che questa Manovra introdurrà maggior crescita quando, stando a quanto afferma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, verranno svelati “i dettagli”.

Il Vicepremier Salvini ed il premier Conte si sono detti inoltre convinti che “i Mercati capiranno”. Idem l’altro vicepremier, Luigi Di Maio: “Non sono preoccupato da spread e mercati”, pur sottolineando di non voler agevolare scontri con l’Unione Europea, ritenendo un calo del deficit funzionale al programma. Vedremo cosa dirà il Parlamento da qui alla prossima mossa. Negli ambienti della Lega, non si trova improbabile che si possa arrivare anche all’1,5%, previa eliminazione definitiva della legge Fornero, cosa che favorirebbe l’avvicendamento nel mercato del lavoro, potendo introdurre il Reddito di Cittadinanza e dando migliori prospettive per poter trovare un’occupazione.

Gli investitori nei Mercati si mantengono cauti. 27 miliardi di deficit non sono cosa da poco e resta un punto interrogativo sulla tenuta dei conti pubblici.

Antonio Marino

Mostra Altro

Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
Pulsante per tornare all'inizio