Contrariamente a quanto affermato ieri mattina, il Commissario per gli Affari Economici dell’UE, Pierre Moscovici, ha affermato che “lo sforzo sforzo fatto dall’Italia è consistente e apprezzabile”. Lo ha detto ieri sera, a margine dell’incontro con i rappresentanti italiani. “Il dialogo prosegue in modo costruttivo“, ha aggiunto Moscovici, garantendo che non c’è l’intenzione di “arrivare alla procedura d’infrazione”.
C’è “l’intenzione condivisa di arrivare ad un accordo – ha detto ancora il Commissario UE -. La distanza è molto ridotta rispetto a prima. Quando ho detto che non ci siamo ancora, intendevo che non abbiamo ancora concluso la discussione”.
Il premier Giuseppe Conte, parlando della situazione in essere ha espresso soddisfazione per la “proposta che abbiamo depositato in Commissione. Noi non voltiamo le spalle agli italiani, lavoriamo per l’interesse degli italiani e riteniamo che sia un’ottima proposta anche negli interessi europei”.
Anche il Vicepremier, Luigi Di Maio ha fatto il punto sulla trattativa. “Questi giorni per l’Italia sono molto importanti”, ha detto Di Maio. “Stiamo portando a casa una manovra che punta sullo sviluppo e, allo stesso tempo, tampona l’emergenza sociale. Per fare queste cose non abbiamo aspettato che le piazze si riempissero di milioni di persone come è successo in Francia, ma abbiamo agito immediatamente. E di questo sono orgoglioso. La trattativa va avanti, cambiano i decimali, ma non cambia la sostanza”. “Le misure fondamentali della Manovra restano tutte – ha aggiunto il Vicepremier -: blocco dell’aumento IVA che avrebbe frenato i consumi e che da sola ci costa 12 miliardi, l’aumento delle pensioni minime e di invalidità, lo smantellamento della Riforma Fornero con ‘Quota 100’, ovviamente il Reddito di Cittadinanza mantenendo invariata la platea e la somma erogata che resta 780 euro”.
Il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha reso noto che si fermerà a Bruxelles finché non sarà raggiunto un accordo con la Commissione Europea. Tria ha incontrato il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis: un confronto che fonti comunitarie hanno definito “costruttivo”.
Antonio Marino
