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ABBATTUTO IL KILLER DI STRASBURGO

Si è conclusa con la morte la fuga di Cherif Chekatt, il killer che martedì sera ha colpito nel mercatino di Natale a Strasburgo. Le Forze Speciali lo hanno trovato ed ucciso ieri sera, nella stessa città francese dalla quale non si era mai allontanato.

Chekatt aveva trovato rifugio in un magazzino a Plaine des Bouchers, nel quartiere di nel quartiere di Meineau, vicino a Neudorf.

Gli agenti lo hanno individuato grazie alla segnalazione di un passante che lo aveva incrociato e riconosciuto dalle foto segnaletiche che la Polizia aveva diffuso. Lo hanno raggiunto a a Rue Lazaret dove il killer, alla vista degli agenti ha aperto il fuoco con la pistola che aveva con sé; immediata la risposta delle Forze Speciali che lo hanno freddato all’istante.

Il Ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, ha riferito le fasi che hanno portato alla neutralizzazione di Chekatt.  “Un equipaggio della “Brigata specializzata sul terreno” ha avvistato un individuo davanti al numero 74 della rue Lazaret che corrispondeva alla segnalazione. L’hanno fermato, lui si è voltato aprendo il fuoco contro i poliziotti, che hanno risposto, neutralizzandolo”, ha spiegato Castaner aggiungendo di essere “questa sera, fiero delle forze dell’ordine”.

Il fatto che Chekatt non abbia mai lasciato Strasburgo, può essere dato da una rete di copertura della quale può aver goduto nelle ore successive all’attentato. E’ probabile che qualcuno si sia anche prodigato per curare la ferita al braccio causata dai colpi sparati dalla Polizia, quando era stato intercettato poco dopo l’attacco. Le Forze dell’Ordine avevano capito sin da ieri mattina che non poteva essere andato in Germania, per come si era supposto in un primo momento. Non è un caso infatti che, per tutta la giornata si erano susseguiti blitz proprio nel quartiere di Neudorf.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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