Roma, 20 dicembre – In un’intervista radiofonica a ‘Radio Anch’io’, il Vicepremier e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha parlato della Manovra finanziaria.
Commentando i rapporti difficili che ci sono stati con l’Unione Europea, Salvini ha affermato: “Se fossimo partiti già in ritirata non avremo ottenuto nulla” ed ha aggiunto: “Se invece parti con richieste ambiziose che tutti i governi precedenti non hanno mai avanzato, porti a casa un risultato di una Manovra da decine di miliardi che tornano nell’economia e nelle tasche degli italiani”.
“Sono molto contento – ha sottolineato il Vicepremier-, giorni e notti di lavoro e finalmente si parte con la Manovra vera, con la vita vera, con pensioni, lavoro, riduzione fiscale e burocratica, e quindi finalmente il buonsenso ha prevalso anche da parte europea e gli italiani potranno toccare con mano la prima Manovra diversa degli ultimi anni”.
Salvini ha poi ironicamente detto: “Ho perso? Allora spero di perdere cosi’ tutte le volte”. “Ci sono più di 20 miliardi nel triennio per smontare la legge Fornero. Da zero a venti miliardi. E grazie a questa Manovra, 500mila italiani potranno scegliere di andare in pensione prima. Se i tecnici dicono che i soldi per l’anno prossimo sono sufficienti io di loro mi fido. Sono estremamente felice di questo primo passo”.
Circa l’approvazione del prossimo Bilancio europeo, Salvini è stato chiaro: l’Italia non lo voterà se non saranno cassati i tagli alla pesca ed all’agricoltura. “Se spendono 15 miliardi per gli stipendi per i burocrati, 7 miliardi per la Turchia e tagliano i soldi agli agricoltori italiani noi non voteremo mai quel bilancio”, ha sottolineato il Vicepremier.
La Voce
