Politica

Migranti. Di Maio: “L’Unione Europea ci volta le spalle? Si scordi i 20 miliardi”

La reazione del Vicepremier dopo il vertice di Bruxelles che avrebbe dovuto sbloccare il caso della Diciotti

Il Ministro del Lavoro e Vicepremier, Luigi Di Maio, alla notizia dell’esito negativo al vertice di Bruxelles sui migranti, è tornato a ribadire il concetto che se l’Unione Europea non darà un aiuto concreto all’Italia, il Governo non sarà più nella disponibilità di corrispondere i 20 miliardi per il Bilancio.

In un post sul suo profilo Facebook, Di Maio ha scritto: “Oggi (ieri ndr) l’Unione Europea ha deciso di voltare le spalle all’Italia ancora una volta. Hanno deciso di fregarsene dei principi di solidarietà e di responsabilità nonostante nell’ultimo consiglio europeo avessero assicurato che chi sbarcava in Italia sbarcava in Europa. A questo punto l’Italia deve prendersi in maniera unilaterale una riparazione. Non abbiamo più intenzione di farci mettere i piedi in testa. Il MoVimento 5 Stelle si è presentato agli italiani con una missione benprecisa e non abbiamo alcuna intenzione di fare passi indietro. L’unione Europea non vuole ottemperare ai principi concordarti nell’ultimo consiglio europeo? Noi siamo pronti a tagliare i fondi che diamo all’Unione Europea. Vogliono 20 miliardi dei cittadini italiani? Dimostrino di meritarseli e si prendano carico di un problema che non possiamo più affrontare da soli. I confini dell’Italia sono i confini dell’Europa. Agli italiani non chiederemo un centesimo di più. Lo dico da capo politico del Movimento 5 Stelle, visto che la UE non rispetta i patti e non adempie ai suoi doveri, noi come forza politica non siamo più disposti a dargli i 20 miliardi all’anno che pretendono”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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