Mondo

Migranti “scaricati” in Italia. La Francia presenta le scuse, ma Salvini le respinge

Il Ministro dell'Interno: "Una vergogna internazionale"

Roma, 16 ottobre – Ieri, in tarda serata, sono arrivate le scuse all’Italia da parte delle Autorità francesi le quali parlano di “errore”, circa il furgone della gendarmeria che, dopo aver sconfinato in territorio italiano, ha abbandonato due migranti in una zona boschiva di Claviere, in provincia di Torino.

La prefetta della regione francese Hautes-Alpes, Cecile Bigot-Dekeyzer ha espresso “rammarico” per un “errore” causato da gendarmi “arrivati soltanto da pochi giorni” nella regione al confine con l’Italia, che “non conoscevano bene il posto”.

La replica del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini è giunta stamane: “Non accettiamo scuse”. “Abbandonare degli immigrati in un bosco italiano non può essere considerato un errore o un incidente. Quanto successo a Claviere è un’offesa senza precedenti nei confronti del nostro Paese… e il signor Macron non può far finta di nulla”, ha detto ancora Salvini aggiungendo: “Mi chiedo se gli organismi internazionali – a partire dall’Onu fino all’Europa – non trovino vomitevole lasciare delle persone in una zona isolata, senza assistenza e senza segnalazioni. Chi erano questi immigrati? Da dove venivano? Perché sono stati abbandonati?”. Ed ancora: “Per la civile Parigi è normale scaricare delle persone nei boschi? Perché i francesi parlano di ‘gendarmi che non conoscevano la strada’, se poi il furgone è rientrato nel proprio Paese a gran velocità e senza esitazioni? Andremo fino in fondo. Siamo di fronte a una vergogna internazionale”, ha concluso il titolare del Viminale.

Antonio Marino

Mostra Altro

Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
Pulsante per tornare all'inizio