Milan, tre punti col brivido e quarto posto

Il Milan si regala una boccata di serenità, che però arriva solo in modo rocambolesco al 91° minuto. Nel recupero della prima giornata del campionato di serie A, infatti, i rossoneri si complicano tremendamente la vita contro il Genoa, ma nel finale trovano con un po’ di fortuna il gol vittoria del 2-1. La squadra di Gattuso può così dare continuità al successo ottenuto domenica scorsa contro l’altra genovese e raggiungere il sospirato quarto posto in coabitazione con la Lazio a quota 18 punti.

La serata del Milan, tuttavia, non inizia sotto i migliori auspici; alla preventivata assenza di Bonaventura, infatti, si aggiunge quella dell’ultimo minuto di Biglia, che abbandona San Siro in stampelle poco prima del fischio d’inizio per un problema al polpaccio di cui dovrà ancora valutarsi l’entità. Gattuso è così costretto a reinventare l’undici di partenza; davanti a Donnarumma, la coppia centrale è formata da Musacchio e Romagnoli, con Laxalt e Rodriguez sulle fasce ad alternarsi tra spinta e copertura. La linea di centrocampo è di composizione anomala, con Suso e Calhanoglu (al rientro dall’inizio) che partono dall’esterno, mentre in mezzo al campo operano Kessie e Bakayoko, inserito dal primo minuto e finalmente artefice di una prestazione di sostanza. In attacco, infine, viene confermata la coppia Higuain-Cutrone.

La partenza arride al Milan; dopo nemmeno 4 minuti, Suso si accentra dalla destra e lascia esplodere un sinistro affilato che piega le mani a Radu. I rossoneri appaiono in controllo per tutto il primo tempo, senza tuttavia affondare in modo realmente pericoloso, al di là di un paio di iniziative di Cutrone e Kessie; il Genoa, allo stesso modo, non risulta concreto e si palesa dalle parti di Donnarumma unicamente con una conclusione di Piatek, che si spegne a lato di poco.

Al felice inizio di primo tempo dei rossoneri, corrisponde però un avvio di ripresa favorevole alla squadra di Juric. Dopo un volo di Radu sotto la traversa, ad alzare la velenosa conclusione deviata di Higuain, al 56° arriva infatti il pareggio dei grifoni; Bakayoko e Rodriguez esitano troppo nel cuore dell’area e il pallone arriva sui piedi di Kouame, il cui tiro senza pretese da posizione defilata incoccia sullo stinco di Romagnoli scavalcando Donnarumma per l’1-1. Il Milan ricomincia a spingere più con impeto che con raziocinio, ma sbatte ripetutamente contro Radu, che ingaggia un prolungato duello con Higuain, Kessie e Suso; dall’altra parte, anche Donnarumma si guadagna un applauso deviando in angolo un rasoterra chirurgico di Lazovic. Il pareggio sembra ormai destinato agli archivi, ma al 91° Radu macchia la propria ottima serata uscendo di pugno in modo scomposto e senza allontanare a sufficienza il pallone; Romagnoli interviene al volo di puro istinto dai trenta metri, siglando con una parabola diabolica il 2-1 a favore del Milan.

Il campionato riprenderà già domani a pieno regime, con il Napoli ad accogliere l’Empoli nel primo anticipo dell’11° turno. Sabato sarà poi la volta di Inter, Roma e Juventus; i nerazzurri aspettano il Genoa, che dopo la sconfitta col Milan sarà nuovamente di scena sul prato di San Siro. I capitolini sono invece attesi a Firenze per una sfida promettente contro i gigliati, mentre la capolista ospiterà il Cagliari. Domenica, Lazio-SPAL sarà il confronto dell’ora di pranzo, mentre per il pomeriggio sono programmati Chievo-Sassuolo, Parma-Frosinone e Sampdoria-Torino; alle 18 toccherà a Bologna e Atalanta, seguite in serata dal Milan, impegnato a Udine.

Gigi Bria

Foto: Sportmediaset