Sono passati solo 5 anni dal passaggio alle “next-gen” di console. Il 21 maggio del 2013 fu il momento in cui la Xbox 360 venne avvicendata dalla One; il 20 febbraio dello stesso anno, si passò dalla Playstation 3 alla Playstation 4. Oggi c’è già chi spera nella ulteriore nuova generazione. Spesso sono arrivati alla nostra attenzione “rumors” riguardanti la prossima creatura di casa Sony, ovvero la Playstation 5.
Il portale britannico ‘Digital Foundry’ ha già effettuato una previsione di mercato per la prossima console ed in merito, ha pubblicato un video abbastanza particolare. E’ visibile su YouTube, collegandosi al link, https://youtu.be/5ixSVQwLaZw. Questo, sempre che i “rumors” siano forieri di fatti concreti. Qualora il 2020 dovesse essere davvero l’anno della Playstation 5, il suo prezzo di lancio negli Stati Uniti dovrebbe essere di 399 dollari. Chi ha avuto modo di conoscerla in anteprima da vicino, sostiene che è una vera e propria potenza: sia sotto il profilo hardware che software.
Stando sempre a quanto riferito dal portale del Regno Unito, le possibili caratteristiche della prossima console dovrebbero essere le seguenti:
1. CPU Zen e una GPU Navi. La CPU, avrà un processo produttivo di 7 nm per un totale di otto core, simile al Ryzen 7. La GPU invece, sembra che potrà raggiungere una potenza pari a 11 TFLOPs;
2. Per la RAM, Sony dovrebbe optare per l’utilizzo delle GDDR6 con una potenza variabile dai 16 ai 24 GB;
3. Supporto per la tecnologia SSD;
4. Retrocompatibilità fin dalla prima serie di console.
Ovviamente, per quanto possano essere appetibili questi “rumors”, fino a farci credere che siano praticamente realtà, sono sempre dei r”umors ” e vanno sempre presi con molta cautela.
E’ comunque certo che la Playstation 4 non ha ancora finito di dire la sua. Come ulteriore conferma, ci sono le sue prossime uscite: sia quelle cross-platform come il tanto atteso ‘Red Dead Redemption 2’, fino ad arrivare alle esclusive come ‘Spiderman’, ‘God of War’ e l’attesissimo ‘The Last of Us 2’.
Attendiamo impazienti e fiduciosi l’annuncio, previsto per l’anno prossimo.
Dario Naghipour
