Speciale Sanremo 2019

SANREMO 2019. Spot del Governo nel Festival: divampa la polemica

La Direttrice di RAI 1: "Nessuna pressione subita"

Sanremo, 8 febbraio – Una nuova polemica si apre al Festival di Sanremo. Stavolta, il motivo della diaspora è dato dagli spot del Governo inseriti durante la kermesse e relativi al Reddito di Cittadinanza ed alla ‘Quota 100’. A dar fuoco alle polveri, il presidente della Vigilanza Alberto Barachini.

“Sorprende e preoccupa la collocazione di spot governativi all’interno dell’evento di intrattenimento più seguito dell’anno” ha affermato Barachini, sottolineando che la Commissione si riserverà di svolgere “le opportune verifiche e valutazioni”. Il presidente della Vigilanza ha definito “inopportuno un simile utilizzo della vasta platea del Festival di Sanremo e del picco di ascolti da questo generato, peraltro con conseguente mancato introito pubblicitario per il servizio pubblico radiotelevisivo”.

Immediata la risposta della Direttrice di RAI 1, Teresa De Santis. “Grandi pressioni? Per quanto sia un tema che ricorre, nessuno ne ha subite”, ha affermato la De Santis in risposta a chi le chiedeva delle proteste esercitate dal Partito Democratico in merito agli spot. “Il posizionamento degli spot – ha rimarcato la De Santis – dipende dal Coordinamento Centrale dei palinsesti, non dalla rete. Ma sono certa che sono stati posizionati secondo le regole, ci è difficile tentare di evadere tutti i meccanismi di controllo soprattutto sugli aspetti istituzionali. Il tema sarà valutato dagli organismi competenti, non è titolo della Rete decidere”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo

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