Cronaca

Scontri Inter-Napoli. In un audio, il racconto di un ultras napoletano

Milano, 28 dicembre – Nel corso della trasmissione ‘SuperSport21’, in onda su Canale 21, è stata diffusa una traccia audio attribuita ad un ultras del Napoli, presente agli scontri verificatisi prima di Inter-Napoli del 26 dicembre scorso.

Il tifoso, ovviamente sconosciuto, descrive con dovizia di particolari quanto accaduto. Essendo che l’ultras parla in dialetto napoletano, pubblichiamo, oltre alla traccia audio, anche la traduzione.

“Sono scese 200 persone e le abbiamo picchiate. Ne abbiamo investiti 4/5 con l’auto e siamo scesi con le mazze di ferro. Hanno fermato a tutti e hanno sequestrato dalle nostre auto picconi, mazze di legno, manganelli e tirapugni… è un peccato perché ci sono tante persone ferite sia dei nostri che dei loro. A loro però è andata peggio perché ne abbiamo feriti gravemente 6/7. Ci sono 4 accoltellati, uno di napoli e tre di Milano. C’è confusione! La polizia ci ha fermato ed ha bloccato il traffico. Ora stanno controllando i feriti Interisti, 5/6 sono molto gravi, uno è morto”. Il tifoso poi prosegue: “Noi stavamo attaccando di nuovo 3/4 interisti quando ci siamo accorti che tra di noi c’era un loro amico morto. Allora ci hanno chiesto una tregua. Hanno spostato il morto e ci hanno applaudito per il gesto. Dopodiché abbiamo ripreso lo scontro. Siamo tutti insieme, li abbiamo distrutti! Ci siamo fatti valere con onore. La Napoli ultras è scesa in campo. Eravamo in 100 e ne abbiamo picchiati 110, li abbiamo uccisi. Gli abbiamo lanciato contro bidoni della spazzatura e le bottiglie di vetro così gli abbiamo tagliato la testa. C’erano 6/7 di loro che avevano le facce tagliate. Li abbiamo uccisi!”.

PER ASCOLTARE L’AUDIO CLICCA QUI

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