L’ultimo posticipo della 37^ giornata del campionato di calcio di serie A emette un verdetto definitivo decretando la salvezza aritmetica del Bologna; i felsinei infatti pareggiano 3-3 all'”Olimpico” con la Lazio e toccano quota 41 punti diventando ormai irraggiungibili per il Genoa, terzultimo con quattro lunghezze in meno. Per i biancocelesti, ottavi in graduatoria, i punti diventano invece 59, ma l’Europa League è già conquistata in virtù della vittoria in Coppa Italia.
Simone Inzaghi lancia Guerrieri in porta, protetto dal trio di difesa formato da Luiz Felipe, Acerbi e Bastos. Romulo e Lulic spingono sulle corsie, mentre Parolo, Badelj e Lucas Leiva compongono un centrocampo folto; Correa, infine, spalleggia Immobile in avanti. Mihajlovic si gioca la salvezza schierando un Bologna a pura trazione offensiva; davanti a Skorupski la difesa è a quattro, con Mbaye e Dijks terzini, mentre Danilo e Lyanco costituiscono la coppia centrale. Poli e Pulgar fungono da diga in mezzo al campo, alle spalle di Palacio, Soriano e Orsolini, spregiudicato terzetto di trequartisti al servizio di Destro, unica punta.
I rossoblu hanno maggiore urgenza di fare risultato, ma è la Lazio a sfondare per prima; al quarto d’ora, infatti, Correa viene servito in area da Lucas Leiva, si libera pregevolmente e insacca l’1-0. L’occasione del raddoppio capita poi sui piedi di Immobile che, servito da Parolo, indirizza un diagonale radente fuori di un nulla.
Il secondo tempo si sviluppa in modo ben più pirotecnico, con i felsinei che ribaltano il punteggio nel giro di sessanta secondi. Al minuto 50 Poli piazza il pareggio con una botta da posizione defilata; sessanta secondi dopo Destro firma da due passi il 2-1 dopo una bella combinazione tra Orsolini e Palacio. Al 59° minuto Bastos inventa il pareggio appendendo all’incrocio dei pali un destro a giro dall’interno dell’area. Non è finita, perché al 63° Orsolini fa pendere nuovamente il risultato dalla parte dei bolognesi realizzando di rapina il 3-2 sugli sviluppi di un corner calciato da Pulgar; dopo aver consultato la VAR per qualche istante, l’arbitro Pasqua convalida il gol, gravato dal sospetto di un fallo di Destro nel corso dell’azione. Il conclusivo pareggio, infine, arriva dal piede di Milinkovic-Savic, che sigilla il 3-3 direttamente su calcio di punizione.
A fine partita è festa per tutti. La Lazio può celebrare davanti al pubblico amico la conquista della Coppa Italia; il Bologna invece si scrolla di dosso ogni ulteriore coinvolgimento nella lotta per non retrocedere, lasciando la patata bollente in mano a Fiorentina, Empoli e Genoa, con una delle tre che domenica dovrà salutare la massima serie.
Gigi Bria
Foto: Sportmediaset
