SERIE A: IL CAGLIARI SPRECA, LA LAZIO RINGRAZIA. I BIANCOCELESTI RIBALTANO IL MATCH NEL RECUPERO E VOLANO A -3 DALLA VETTA

Nel posticipo valido per la 16^ giornata del campionato di calcio di serie A, Cagliari e Lazio danno vita ad un confronto scintillante, confermando come la loro attuale collocazione in classifica sia tutt’altro che casuale. I biancocelesti si impongono per 2-1 ribaltando il punteggio in pieno recupero, dopo essere stati sotto per quasi tutti i novanta minuti, in cui i sardi hanno costruito molto e sprecato altrettanto. Per la squadra di Inzaghi arriva così l’ottava affermazione di fila e il consolidamento del secondo posto a quota 36 punti, tre in meno della coppia di vertice composta da Inter e Juventus; per il Cagliari arriva invece la prima sconfitta da quasi tre mesi a questa parte (la squadra di Maran era infatti imbattuta dalla seconda giornata) e una classifica comunque straordinaria con 29 punti e il quinto posto.

I padroni di casa scendono in campo con uno schieramento ad albero di Natale; davanti a Rafael (che rimpiazza lo squalificato Olsen), Pisacane e Klavan formano la coppia centrale, mentre Cacciatore e Lykogiannis presidiano le fasce. I tre di centrocampo sono Nandez, Cigarini e Ionita, mentre Joao Pedro e Nainggolan giocano più avanzati, ad ispirare Simeone, unica punta. La Lazio si affida invece al consueto 3-5-2; con Strakosha tra i pali, il trio difensivo è composto da Radu, Acerbi e Luiz Felipe. Lulic e Lazzari sono chiamati a solcare le corsie, mentre Lucas Leiva è il perno della zona nevralgica; Luis Alberto e Milinkovic-Savic godono della libertà di sganciarsi ed accompagnare la coppia offensiva, assortita con Correa e Immobile.

La prima occasione del match si registra dopo poco più di un minuto, ma il sinistro in diagonale di Immobile, lanciato in profondità da Correa, risulta debole. All’8° minuto passa il Cagliari grazie a Simeone, che al volo si avventa sulla torre di Joao Pedro e spedisce il pallone sotto la traversa, facendo esplodere la “Sardegna Arena”. Successivamente, Strakosha tiene ancora in vita la Lazio deviando in angolo la botta di Nainggolan, pericolosissimo ma forse egoista nella circostanza. Ancora il Cagliari sfiora la rete sugli sviluppi di un corner, ma Simeone sul secondo palo è in ritardo e manca l’appuntamento con il raddoppio

La ripresa inizia con il colpo di testa di Lucas Leiva, che interviene sull’angolo calciato da Luis Alberto, ma il pallone sfila di poco a lato del montante. Poco dopo Simeone, servito da Nainggolan davanti a Strakosha, sbaglia in completa solitudine il 2-0, calciando incredibilmente alto dall’altezza del dischetto del rigore. Joao Pedro dispone nuovamente dell’occasione del raddoppio rubando palla a Luiz Felipe a centrocampo, per poi involarsi verso la porta biancoceleste, ma davanti a Strakosha il numero dieci dei sardi cincischia troppo e finisce per farsi contrastare dal decisivo intervento in scivolata di Acerbi. Nel recupero accade l’impensabile. Al minuto 93 Luis Alberto raccoglie un pallone vagante al limite dell’area e scaglia in rete un destro (su cui Rafael non è irreprensibile) firmando il pareggio laziale. Per la squadra di Inzaghi però il meglio arriva quattro minuti dopo, quando sul cross dalla sinistra di Jony, Caicedo svetta di testa e colpisce in modo imperioso regalando alla Lazio tre punti incredibili.

Donatella Swift

Gigi Bria