Calcio Serie A

Serie A: la Roma batte la Juve e resta in corsa per l’Europa

Udinese e Empoli vincono e sperano

Dopo il 36° turno del campionato di calcio di serie A nei vertici della classifica non cambiano le distanze ai fini della corsa all’Europa; nel posticipo infatti la Roma prevale sulla Juventus per 2-0 e aggancia il Milan al quinto posto con 62 punti. Non molla la presa neanche il Torino che si attesta due punti più indietro dopo il successo sul Sassuolo per 3-2 nel lunch match. All’appello manca ancora l’Inter, di fatto obbligata a vincere questa sera nel posticipo casalingo contro il Chievo.

Si inasprisce la battaglia anche sul fondo della classifica. È sempre più complessa la situazione del Genoa, ora quartultimo, scavalcato dall’Udinese che, dopo la vittoria per 3-1 sul campo del Frosinone, sale a 37 punti. Resta vivo anche l’Empoli, uscito con il bottino pieno da Marassi dopo il 2-1 sulla Sampdoria; per i toscani i punti in classifica sono 35, solo uno in meno dei grifoni. Dalla bagarre potrebbe tirarsi fuori questa sera il Bologna, impegnato al “Dall’Ara” nel derby emiliano con il Parma.

Regala gol ed emozioni l’anticipo dell’ora di pranzo tra Torino e Sassuolo; hanno la meglio per 3-2 gli uomini di Mazzarri dopo un inizio che invece sembrava favorevole ai neroverdi. Poco dopo il quarto d’ora, infatti, la VAR rileva il fallo di mano in area di Magnanelli, ma il pallone calciato dal dischetto da Belotti scheggia la traversa e finisce alto. Al 27° Bourabia regala il vantaggio al Sassuolo con un rasoterra da fuori, ma, già ammonito, viene espulso per aver ecceduto nell’esultanza alzandosi la maglietta. Nella ripresa, al minuto 56, Belotti rimedia allo svantaggio granata pareggiando sul centro di De Silvestri dalla destra, ma al minuto 71 la squadra di De Zerbi va ancora in rete con Lirola, che di tacco ha una grande intuizione dopo un’azione personale di Boga. Il Torino però nel finale ribalta la situazione nel giro di due minuti; all’81° Zaza, lanciato in profondità da Meite, sigla il pari, mentre al minuto 82 Belotti confeziona il proprio 15° gol in campionato con una rovesciata da incorniciare che vale il successo granata.

Nel pomeriggio vincono Udinese ed Empoli e restano aggrappati alla serie A. Sul campo del Frosinone i friulani si impongono per 3-1, chiudendo di fatto il match già nella prima frazione. All’11° Okaka angola un destro in diagonale dopo un’insistita azione individuale, poi al 41° il colpo di testa di Samir sulla punizione calciata da De Paul vale il 2-0; tre minuti dopo, in contropiede, De Paul illumina per Lasagna che consegna a Okaka l’assist del 3-0. Nel secondo tempo, dopo un paio di grandi interventi di Musso, al minuto 85 Dionisi di testa segna il gol della bandiera ciociara sugli sviluppi di un corner. L’Empoli va invece a conquistare tre punti indispensabili sul campo della Sampdoria vincendo per 2-1. I toscani sfiorano la marcatura già nel primo tempo quando Caputo viene fermato dal palo, ma riescono a sfondare solo al 56° minuto per merito di Farias, servito da un assist perfetto di Traore. Ad un quarto d’ora dal termine, Tonelli abbatte Farias in area; Audero respinge il penalty calciato da Caputo, ma poi non può nulla sulla ribattuta in gol Di Lorenzo. La rete blucerchiata arriva a tempo ormai scaduto; Sau viene agganciato in area da Veselj e dal dischetto Quagliarella mette a segno il proprio gol numero 26 in campionato.

A Ferrara, SPAL e Napoli si producono in un match vivo, vinto per 2-1 dalla squadra di Ancelotti. Nel primo tempo fioccano le occasioni per i partenopei, la più importante delle quali è rappresentata dal palo colpito da Milik. Il match però si sblocca solo ad inizio ripresa, quando Allan da fermo piazza un destro imprendibile all’incrocio dei pali dall’interno dell’area; a pochi minuti dal termine, Luperto atterra ingenuamente Floccari in area e dagli undici metri Petagna realizza il 15° gol in campionato. Quando il match sembra indirizzato verso il pareggio, al minuto 88 Mario Rui spedisce un sinistro potente sotto la traversa dopo una combinazione sulla sinistra con Callejon per il 2-1 conclusivo a favore del Napoli.

In serata, il big match del 36° turno regala alla Roma il successo sulla Juventus per 2-0. Nel primo tempo Mirante è semplicemente prodigioso su Cuadrado e poi due volte su Dybala, con il pallone che nella seconda circostanza finisce sul palo dopo la deviazione del portiere giallorosso; per la Roma, Pellegrini coglie la traversa su un tiro cross. Dopo un’ulteriore occasione per Emre Can, nel secondo tempo la squadra di Ranieri si accende; El Sharaawy costringe Szczesny al volo con una conclusione da fuori. Al 79°, poi, la Roma passa con Florenzi, abile a scavalcare il portiere polacco sul perfetto suggerimento di Dzeko; al 92° per il bosniaco arriva anche la gloria personale del 2-0, con la finalizzazione di un contropiede condotto da Under.

Gigi Bria

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Gigi Bria

Le cose migliori arrivano per caso. Per caso, ormai dieci anni fa, iniziai ad insegnare diritto ed economia politica in una scuola superiore di Milano. Sempre per caso, qualche anno fa, mi fu proposto di scrivere. Ho visto "La Voce" quando era ancora un embrione; ora è il giovane figlio di cui mi prendo cura ogni giorno parlando di sport e dirigendone la relativa redazione. Seguo il mondo del calcio, confidando di riuscire a non far mai trasparire la mia pur blanda fede calcistica.
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