Cronaca

Sorprende l’ex moglie appartata con un prete che lo stende con un pugno

L'incredibile vicenda in provincia di Cremona

Cremona, 12 luglio – Che un matrimonio possa finire, ci sta. Che la ex moglie si possa rifare una vita, anche. Ma se l’amante della ex è un sacerdote, la storia assume contorni boccacceschi. E’ quanto successo in provincia di Cremona, dove un uomo ha scoperto la tresca dell’ex moglie con un sacerdote della Diocesi di Piacenza. Ne è nata una rissa verbale degenerata in una vera e propria aggressione fisica, dove ad aver la peggio è stato l’ex marito, steso con un diretto dal prete che lo ha mandato in ospedale. La vicenda è stata raccontata dal quotidiano, ‘La Provincia di Cremona’.

Questi i fatti. L’uomo non aveva mai accettato la separazione dalla moglie, una 40enne e madre dei loro due figli. Continuava a tempestarla di telefonate, la seguiva costantemente con l’intenzione di capire se avesse intrecciato una nuova relazione e se sì, chi fosse il nuovo partner. Il comportamento dell’uomo aveva messo la ex moglie in condizione di segnalarlo alle Forze dell’Ordine. Aveva deciso di non denunciarlo ma di fagli prendere una bella ramanzina ammonitrice. La cosa però non aveva dato alcun risultato: i comportamenti persecutori da parte dell’uomo non erano mai cessati finché è arrivato il giorno dell’incredibile scoperta.

Durante l’ennesimo pedinamento, l’ex marito ha seguito la moglie in auto, sin dentro il parcheggio di un Centro commerciale della provincia di Cremona. Una volta vista la vettura della donna ferma, l’ex ha capito che non era da sola in auto; si è avvicinato, ha aperto la portiera è l’ha trovata avvinghiata ad un sacerdote di origine africana. Ne è nato dapprima uno scontro verbale dove le offese non sono mancate da nessuna delle parti in causa finché il prete non è passato alle vie di fatto, sferrando un pugno all’ex marito della sua partner e mandandolo ko. Saggiamente, l’ex marito non ha agevolato alcuna reazione ma ha chiamato i Carabinieri che, intervenuti sul posto, hanno ristabilito la calma e svolto gli accertamenti.

L’uomo si è poi recato al Pronto Soccorso per farsi refertare a seguito del pugno preso: una settimana di prognosi. Ha scelto di non denunciare il sacerdote ma si è rivolto alla Diocesi di riferimento del prete per chiedere l’adozione di provvedimenti che non sono tardati. Il prete è stato convocato dal Vescovo e di comune accordo si è deciso per il suo allontanamento dalla parrocchia. E’ possibile che venga rimpatriato nel suo Paese d’origine. Ai parrocchiani è stato spiegato che il sacerdote si era recato altrove “per un periodo di riposo e di riflessione”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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