Cronaca

TRAGICO INCIDENTE FERROVIARIO A TORINO: 2 MORTI E 25 FERITI

Il convoglio ferroviario ha urtato un Tir sui binari. Autista indagato per disastro ferroviario

Torino, 24 maggio – Tragico incidente ferroviario nella tarda serata di ieri, intorno alle 22,30, sulla tratta Torino-Ivrea, in località Caluso. Un treno regionale ha urtato violentemente un Tir adibito al trasporto eccezionale che si trovava fermo sui binari, al passaggio a livello di Aré. Nello scontro, sono deragliati alcuni vagoni, il macchinista, Roberto Madau di 61 anni e l’autista di scorta tecnica del Tir, Stefan Aureliana, romeno di 64 anni, sono morti mentre 25 passeggeri del treno sono rimasti feriti, alcuni gravemente. Tra i feriti più gravi, la capotreno che è ricoverata in condizioni disperate, in stato di coma farmacologico. Era rimasta incastrata tra le lamiere e c’è voluta più di un’ora prima di poterla liberare.

Alla guida del Tir si trovava un lituano di 39 anni, Darius Zujis che è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di disastro ferroviario. Gli accertamenti con l’alcoltest eseguiti sull’uomo hanno dato esito negativo.

Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso: Vigili del Fuoco e i mezzi del 118 ed i Carabinieri della Stazione di Chivasso.

Quanto è stato possibile ricostruire al momento, è riportato in una Nota di RFI: “Alle ore 23:20 circa, il treno regionale 10027 ha urtato un Tir che, dopo aver sfondato le barriere di un passaggio a livello regolarmente funzionante, era fermo sulla sede ferroviaria fra le stazioni di Rodallo e Caluso, sulla linea Chivasso-Aosta. Il convoglio era composto da cinque vetture e un locomotore. In seguito all’urto sono deragliate le tre vetture di testa”.

Sul piano giudiziario, oltre al provvedimento a carico dell’autista del Tir, la Procura di Ivrea sta valutando vari aspetti. Tra questi, il fatto che tra Trenitalia ed i gestori del trasporto eccezionale, non sia intercorsa una comunicazione corretta. I secondi infatti, dovevano avvisare con forte anticipo la Società di trasporto ferroviario del passaggio del mezzo pesante: è possibile che questo non sia accaduto.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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