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TRUMP E PUTIN: PROVE GENERALI DI RIAPPACIFICAZIONE

I due leader si sono parlati ad Helsinki in un incontro di due ore

Paiono mettersi sul binario giusto i rapporti tra Stati Uniti e Russia. Ieri ad Helsinki, il presidente americano, Donald Trump ed il leader russo, Vladimir Putin, si sono confrontati per circa due ore sui temi di maggior rilevanza nelle relazioni tra le due superpotenze. A margine, i due leader hanno tenuto una conferenza stampa congiunta.

“Ci sono stati dei momenti complicati nelle relazioni Usa-Russia, e questo ha contribuito a creare un’atmosfera tesa, ma dobbiamo lasciare dietro le spalle questo clima da guerra fredda e le vestigia del passato: normalizzare i rapporti. Non c’è bisogno dello scontro, la situazione è cambiata”, ha affermato Putin ed aggiungendo, parlando di Russiagate: “Da parte di Mosca non c’è mai stata alcuna ingerenza sulle elezioni americane. Qualsiasi materiale dovesse venire alla luce, lo potremmo analizzare insieme, attraverso i gruppi sulla sicurezza”.

E di Russiagate ha parlato anche Trump, dichiarando: “L’inchiesta sul Russiagate è stata un disastro, ci ha tenuto separati, è una farsa. Ancora dobbiamo trovare le prove. E’ stata una campagna elettorale onesta. Ho battuto correttamente Hillary. Il Russiagate ha messo in difficoltà le relazioni delle due più importanti potenze nucleari”.

Trump ha poi aggiunto: “L’incontro di oggi è solo l’inizio di un processo più lungo, abbiamo fatto i primi passi verso un futuro più luminoso”. Il presidente americano spera in un “dialogo forte” con il leader russo, sottolineando che “gli Usa vogliono solo la cooperazione e la pace”. “Avremmo dovuto avere questo dialogo molto tempo fa, prima che entrassi alla Casa Bianca, siamo stati stupidi entrambi, Usa e Russia, entrambi abbiamo fatto errori”, ha aggiunto Trump.

Trump ha poi spiegato che “con Putin abbiamo parlato di una delle sfide più importanti del nostro tempo: la proliferazione nucleare. Ho aggiornato il presidente sul mio incontro con Kim e sono sicuro che Russia e Putin vogliono mettere fine al problema della Corea e lavorare con noi per trovare una soluzione”. Nel merito, Putin ha detto: “Credo che oggi con il presidente Trump abbiamo in iniziato a capirci meglio”.

Il presidente USA ha voluto rimarcare: “Io e Putin ci incontreremo spesso, in futuro. Sono state ore molto costruttive”. “Abbiamo parlato a lungo dell’interferenza russa nelle elezioni statunitensi, abbiamo parlato della proliferazione nucleare e del terrorismo islamico. Ho sottolineato l’importanza di una campagna per fare pressione sull’Iran e abbiamo parlato della situazione siriana. Noi non permetteremo una campagna di successo dell’Isis o di altri gruppi. Non vogliamo altro che cooperazione e pace e spero di parlare anche a nome della Russia”. Trump ha ricordato che i due Paesi, in Siria, “hanno salvato centinaia di migliaia di vite”.

Per quanto riguarda la fornitura di energia, Trump ha ricordato che con la Russia “siamo concorrenti quando parliamo di oleodotti”. “Gli Usa – ha proseguito Trump – sono i fornitori più importanti nel campo energetico e credo che saremo concorrenti onesti e leali. Abbiamo parlato di tutto ciò nel nostro colloquio, anche con toni molto accesi, vedremo come andrà a finire, al momento ci sono molte fonti per l’approvvigionamento”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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