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Von der Leyen: “Un obbligo salvare i migranti”

La candidata alla presidenza della Commissione UE auspica anche il salario minimo in tutti i Paesi dell'Unione

Bruxelles, 11 luglio – La candidata alla presidenza della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando di immigrazione, ha dichiarato: “E’ un obbligo soccorrere tutte le persone in pericolo in alto mare. Aiutare i migranti che si trovano sulle imbarcazioni di fortuna è veramente un principio di base”. “E’ estremamente importante ridare vita alla missione Sophia, bisogna trovare una soluzione a questo problema”, ha aggiunto la von der Leyen, auspicando una revisione del sistema di Dublino.

Tornando con la memoria alla tragedia avvenuta a Lampedusa nel 2015, la von der Leyen ha affermato: “Bisogna trovare un consenso sulla missione Sophia. E’ importante aiutare le persone in mare, chi si trova in imbarcazioni di fortuna. E’ un obbligo andare ad aiutare persone in difficoltà”. All’epoca dei fatti, la von der Leyen era il Ministro della Difesa tedesco ed ha ricordato di aver disposto l’invio di navi militari. “La Marina militare tedesca ha salvato 22mila persone”, ha rimarcato.

La von der Leyen ha detto ancora: “Dobbiamo lavorare collettivamente su definizione di asilo e di immigrazione illegale. E’ importante rilanciare la discussione. Dobbiamo migliorare il regolamento di Dublino. Non si può considerare questione immigrazione in modo isolato, il dramma non potrà essere superato se non ci sarà posizione forte Ue. L’Unione europea deve collaborare con Paesi d’origine, per combattere contro l’immigrazione illegale, abbiamo delle leve sui cui dobbiamo agire nei Paesi d’origine”.

Per la candidata alla presidenza della Commissione UE, è stata un’occasione per parlare anche di Economia, augurando il “salario minimo per tutti i Paesi Ue”. Vorrebbe un’Europa improntata su “lavoro, prospettive, stabilità e sicurezza”. “Il lavoro deve dare di che vivere in ogni Paese europeo e per questo io combatterò per avere il salario minimo in ogni Paese”.

Il Gruppo dei Verdi al Parlamento UE ha intanto fatto sapere che voterà contro la von der Leyen. La co-presidente del Gruppo, Ska Keller ha dichiarato: “Le sue dichiarazioni sono state deludenti. Non abbiamo sentito alcuna proposta concreta, sia sul rispetto dello stato di diritto che sul clima. Siamo stati eletti con un mandato per il cambiamento, e non vediamo come il cambiamento sara’ possibile con questa candidata”.

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Redazione La Voce

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