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Coronavirus e Amore

Amore. Ecco qui, ciò su cui ancora una volta torno a riflettere Grazie e dico Grazie al nuovo allarme Coronavirus.

Giorni complicati in cui il sistema nuovamente prova a distanziare gli esseri umani, fa di tutto per terrorizzare invece che educare all’unione, a stare in amore e luce, ad alzare le proprie vibrazioni e mantenerle alte per riuscire a proteggersi da qualunque tipo di agente negativo esterno. Ma il solo e assoluto controllo, la paura e la distanza non aiuteranno a tenere lontane queste forze diversamente positive, mi piace chiamarle così perché ogni cosa che giunge a noi in questo mondo arriva per insegnarci qualcosa, per educarci a vivere in un differente mood, ogni evento arriva a noi per farci aprire gli occhi e portarci qualche messaggio. 

L’amore e la consapevolezza diversamente dalla paura, contribuiscono costantemente alla guarigione e a renderci liberi da qualunque tipo di ostacolo, poiché ci danno modo di affrontarlo con luce e apertura di cuore totale. 

Questo è il fulcro di ogni ragionamento, l’amore cambia le carte in gioco. 

Tutte le volte che l’universo ci mette di fronte a catastrofi ambientali e a situazioni complesse e dannose, lo fa per avvisarci profondamente che in qualche modo stiamo contribuendo noi stessi a quello stesso disastro, siamo in responsabili della causa di tutto ciò che ci succede attorno, inutile poi lamentarcene e avere paura di ciò che conseguentemente capita. Invece dovremmo riflettere nel profondo in questi momenti peggiori e comprendere che sarebbe migliore contribuire ad arginarli, aiutandoci a vicenda, amandoci a vicenda, sorridendoci a vicenda, comprendendoci e affidandoci l’uno all’altro, senza scappare e voltarci le spalle come invece la maggior parte delle volte succede proprio per questa paura di base. La paura non è nulla se c’è forte AMORE.

Siamo tutti d’accordo che nella vita ci voglia un sano equilibrio, per questo data la situazione attuale mondiale ed italiana, é buono aiutarsi anche con degli accorgimenti sanitari, come il lavare le mani spesso e mantenere una buona pulizia o purificazione ambientale e per quello che inoltre credo io, sia buono assicurarsi in un modo o in un altro di assumere quotidianamente buone quantità di vitamine, nello specifico la C e anche la D per mantenere le difese del nostro sistema immunitario alto, ma credo che oltre a questo, ci sia ben altro. Ebbene sì.

Più e più volte il nostro universo ci ha messi di fronte alla verità che noi esseri umani non possiamo pensare sempre di controllare tutto, non possiamo tenere sotto controllo ogni minima circostanza e vivere nella paura che non ci accada niente di negativo. Ciò che la vita tenta da secoli di insegnarci é a vivere, vivere, vivere con amore e gioia ogni evento quotidiano, vederlo come un insegnamento, un’evoluzione, un percorso verso la nostra stessa pace interiore, anche e soprattutto nel momento di qualche evento meno semplice da gestire. 

La vita ci vuole insegnare ad essere CORAGGIOSI, a STARE in ogni momento con fiducia, stare dentro ogni attimo presente che si presenti, sentirlo appieno e imparare a gestirlo, senza cadere in crisi. 

 Nel nostro mondo e nei paesi più poveri, ogni giorno muoiono tantissime persone e bambini per fame, salute, per eventi climatici catastrofici, tsunami, terremoti, incendi, viviamo in un mondo inquinato e inquiniamo noi stessi in vari modi possibili senza curarcene mai troppo a fondo. 

Il punto è che allo stesso tempo noi occidentali non siamo assolutamente abituati ad affrontare problemi grossi come quelli che colpiscono altre parti del mondo, non siamo pronti a ricevere un possibile (esistente o non esistente che fosse) Coronavirus (che di fatto comunque ci é stato confermato esser un virus con basso tasso di mortalità, rispetto a molte altre patologie come per esempio la semplice e conosciuta polmonite). 

L’aspetto più rilevante da considerare è che noi, non siamo stati educati a riflettere sul significato vero della MORTE come parte della nostra vita, come qualcosa che non dovrebbe istintivamente solo impaurirci e farci scappare dal momento presente e dal vero sentire, ma dovrebbe educarci proprio a ascoltare cosa per noi può significare la parola morte, cosa sentiamo tutte le volte che ci troviamo ad affrontare questo argomento, quali sono gli stati d’animo che essa ci porta a percepire dentro di noi. La riflessione. Ciò che la vita vuole insegnarci é vivere una vita piena di Amore, gratitudine, gentilezza e condivisione proprio per comprendere che qualora dovessimo trovarci di fronte anche ad una possibile situazione di rischio o di vicinanza alla morte, saremmo istruiti così bene nel provare amore che in fin dei conti non ci spaventeremmo di essa, o meglio, potrebbe anche farci paura ma quello che vorremmo più di tutto é stare “in amore e pace” per cui al massimo il sentimento principale interiore ci risulterebbe quello di rimanere con le persone che più amiamo, condividere in armonia momenti speciali, non ritirarsi in solitudine e tristezza ma penseremmo ad esser felici. Questo non é stato insegnato mai nella nostra società e ad oggi, il sentimento preponderante nel nostro povero cuore è la paura invece che l’Amore. 

In questi giorni mi son trovata spesso a riflettere su questa situazione. Ho riflettuto tanto profondamente e anche con un filo di commozione. Con occhi ancora una volta differenti.

Quale sarebbe la cosa più importante per me, qualora veramente dovessimo finire in quarantena e un virus o qualunque altra catastrofe nel mondo, dovesse manifestarsi proprio nella nostra città? 

Ciò che vorrei più di tutto al mondo è STARE, stare in ascolto della mia parte più vera e profonda, non perdere la mia gioia interiore e il mio amore per la vita, ritrovarmi con le persone che più amo, con quelle a cui voglio bene, riunirmi con loro continuando a vivere con gioia il mio amore per la vita e per tutto ciò che sono e che ho. Dire loro ancor più chiaramente che le amo, che le ringrazio, che sono felice di quello che abbiamo potuto condividere. Stare in pace e nel perdono poiché tutto quello che ho vissuto mi ha fatto sempre e comunque evolvere e crescere. 

Ragazzi, stiamo nell’Amore. 

Non distanziatevi forzatamente, nonostante le giuste precauzioni da considerare, non entrate nella paranoia limitante, non fermate il flusso delle alte vibrazioni, non smettete di scambiarvi favori, sguardi amichevoli per le strade, sorrisi, gesti di aiuto e condivisione, provate a modificare la vostra rigidità per qualcosa di molto più importante che vi farà sentire cento volte più appagati, perché l’amore é la cosa più importante che abbiamo specialmente nei momenti difficili, connetterci con la parte più vera della nostra anima e permetterci di non controllare tutto quanto poiché ciò ci impedisce di vivere realmente nel presente le emozioni più pure e sincere. Così facendo, in qualunque caso potremo dire di aver amato e vissuto davvero una vita piena ed in pace interiore. 

Per le strade c’è tanto bisogno di questa compassione soprattutto oggi, il mondo ha bisogno di gentilezza e sorriso.

Continueranno a terrorizzarci e farci distaccare dal nostro io, cercando di confonderci, tenteranno di farci perdere e seguire la strada più razionale e ragionata e mentale possibile. 

Noi cerchiamo di centrarci, interiorizzarci e non disperdere ciò che veramente siamo, la nostra reale essenza piena d’Amore che spesso tentiamo di trascurare e nascondere proprio con la nostra razionalità.

Prima impariamo ad avere FIDUCIA in noi stessi, in ciò che il nostro amore può cambiare nel mondo, nella potenza delle nostre alte vibrazioni e frequenze luminose rispetto alla negatività e controllo di ogni cosa, prima impariamo di conseguenza a GUARIRE da ogni qualunque situazione a noi sfavorevole, poiché quella situazione si trasforma solo allora, in qualcosa di assolutamente positivo per cui esser grati. 

Proviamo a pensare quanto cambia camminare per strada e sorridere a chi ci passa vicino, rispetto a girare la testa dall’altra parte in segno di distacco e paura di quella stessa persona.

Proviamo a pensare che sensazioni positive circolano nell’aria nel primo caso e ragioniamo a quante conseguenze di umore negativo si manifestano con il secondo caso. 

Tutti sapete che è proprio così. Quindi non sarà meglio provarci? Provare a sbilanciarsi un po’ uscendo dal proprio mentale per scoprire un mondo stupendo in cui vivere costantemente ?

Per lo meno così se dovesse davvero manifestarsi qualcosa di veramente poco contenibile per tutti, sapremo di non aver sprecato male il nostro tempo, lo avremo trascorso amando e per la prossima vita ne saremo assolutamente grati e riconosciuti. 

L’universo ci osserva e ci dà segnali sempre, sta a noi decidere il “come” volerli riconoscere e cogliere. Lui ci permette di scegliere e noi lo possiamo fare. Sempre. 

Scegliamo di esser felici e in pace oppure vogliamo continuare a soffrire e ad aver paura?

Sappiamo che la paura porta dolore se non accettata e ammorbidita trasformandola in qualcosa di importante e positivo. 

Voi cosa scegliete?

Suomi Nicol Mennuni 

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Redazione La Voce

Quotidiano d'informazione e cultura nazionale ed internazionale, fondato nel 2014

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