Cucina

CUCINA INTERNAZIONALE. Lombata di maiale alla salsa di rafano

Un piatto della cucina austriaca

Care amiche e cari amici de La Voce, oggi ci troviamo in Austria. Il nostro viaggio gastronomico ci ha portato in questo Paese dove la cucina ha una vasta gamma di scelta. Uno dei piatti forti è quello dato dalla lombata di maiale alla salsa di rafano.

Non è particolarmente difficile da preparare. Per quattro persone vi occorreranno 25 minuti per predisporre gli ingredienti ed un’ora e mezza circa di cottura. La vostra cucina dovrà disporre di un chilo di lombata di maiale, una cipolla, una foglia di alloro, tre chiodi di garofano, tre grani di pepe, un ramoscello di timo, 100 grammi di rafano, la mollica di un panino, mezzo bicchiere di latte, mezzo bicchiere di panna, un cucchiaino di aceto di vino rosso e mezzo cucchiaio di zucchero. Inoltre, sale per quanto potrà bastare.

Innanzitutto mettete a scaldare un po’ d’acqua in una casseruola dove aggiungerete la lombata inseme al lauro, la cipolla, il garofano, il timo, il pepe e un pizzico di sale. Il tutto dovrà cuocere per un’ora e mezza durante la quale girerete di quando in quando la vostra lombata. Al termine della cottura, assicuratevi che non si raffreddi.

Mentre la lombata cuoce, preparate la salsa. Prima d’ogni cosa, occupatevi del rafano che dovrà essere lavato ed asciugato. La mollica del pane dovrà essere ridotta in pezzetti e messa ad ammorbidire nel latte per una decina di minuti al termine dei quali, dovrà essere scolata, strizzata ed abbinata al rafano, mescolandola.

Al vostro condimento aggiungete il sale e lo zucchero, mescolando il tutto con un cucchiaio. Quando sarà ben amalgamato, abbinate l’aceto e la panna.

Ora, tornate ad occuparvi della lombata che taglierete a fette e cospargerete con la salsa. Il piatto è pronto. Se piace l’idea, potrete accompagnarla con delle patate lesse.

Alla prossima ricetta!

Chef Antony

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo

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