Politica

DI MAIO AVVERTE: “NON VOTEREMO CONDONI”

Il Ministro: "Sulle pensioni manterremo le promesse". Tria: "I problemi non si risolvono lucrando sulle badanti"

Il Ministro del Lavoro e Vicepremier, Luigi Di Maio ha rimarcato ulteriormente la posizione del Movimento Cinque Stelle in merito alla possibilità che venga votato un condono fiscale, affermando che non c’è disponibilità da parte dei pentastellati ad agevolare questa eventualità.

“Se stiamo parlando di pace fiscale, di saldo e stralcio siamo d’accordo – ha detto Di Maio -. Se invece parliamo di condoni non siamo assolutamente d’accordo”.

Di Maio ha poi commentato la posizione del leghista Alberto Brambilla circa le pensioni di cittadinanza. Brambilla aveva espresso criticità sull’aumento delle minime a 780 euro. Di Maio, nel merito ha detto che Brambilla “parla a titolo personale: è nel contratto di governo e lo sappiamo sia noi sia la Lega”. “Sulle pensioni deve essere chiaro che dobbiamo mantenere ogni promessa – ha sottolineato il Ministro -. La riforma delle pensioni, e quindi superare la Fornero, significa svecchiare la pubblica amministrazione mettendo nuove energie nella macchina della pubblica amministrazione quindi la riforma delle pensioni è al centro”.

Sull’argomento pensioni è intervenuto anche il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria. Parlando dei lavoratori stranieri che versano contributi pensionistici senza trarne alcun vantaggio, poiché tornano nei Paesi d’origine, Tria ha detto: “Pensare di regolare i conti delle future pensioni lucrando sulle badanti non mi pare un approccio volto a risolvere i veri problemi”.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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