GIORGETTI VALUTA LO SFORAMENTO DEL 3%
Il Sottosegretario: "Se dovesse essere utile al Paese"
Ospite alla festa de ‘Il Fatto’ alla Versiliana di Marina di Pietrasanta, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti ha parlato di politica economica, non nascondendo una certa insoddisfazione.
“Non siamo assolutamente soddisfatti di come sta andando l’economia, abbiamo ambizione, qualcuno dirà la temerarietà, di portare l’Italia a un tasso di sviluppo sopra il 2-3%. Soltanto con lo sviluppo dell’economia si può affrontare il rilancio dello Stato”, ha affermato Giorgetti dicendosi pronto a “sforare il 3%” se dovesse essere “necessario per mettere in sicurezza il Paese”.
Giorgetti ha parlato anche di immigrazione. “L’Italia deve dimostrare di essere uno Stato serio, deve dimostrare fermezza, uno Stato deve avere dei confini. Se dimostri fermezza chiudi il tema degli arrivi, se chiudi gli arrivi poi puoi discutere dei migranti che ci sono qui, rimpatriare quelli che non hanno diritto di essere qui e regolarizzare quelli che invece hanno diritto di essere qui”, ha affermato il Sottosegretario.
Per quanto riguarda l’ipotesi che il prossimo 5 settembre, il Tribunale del Riesame possa disporre il sequestro di tutto il denaro della Lega, a seguito delle condanne inflitte ad Umberto Bossi e Francesco Belsito per truffa ai danni dello Stato, Giorgetti ha detto: “Se tutti i futuri proventi che arrivano alla Lega vengono sequestrati, è evidente a quel punto che il partito non può più esistere, perché non ha più soldi”. “Questo se dovesse esserci questa interpretazione da parte della magistratura, che non contestiamo in quanto tale, ma perché frutto di una decisione su una sentenza non definitiva. Se fosse dopo la Cassazione non avrei nulla da dire”, ha aggiunto.
Sul fatto che Salvini, come supposto ieri da ‘Il Corriere della Sera’, starebbe pensando di fondare un nuovo partito, Giorgetti ha detto che il Segretario Federale “dovrà scegliere se fondare un nuovo partito con il perimetro politico della Lega attuale, oppure porsi come il federatore unico di tutta l’area politica che non è Centrosinistra e non è Movimento 5 Stelle”.
Nel corso del suo intervento, Giorgetti è tornato su un’affermazione di Salvini pronunciata durante la campagna elettorale, quando disse che sarebbero stati rimpatriati 500mila immigrati clandestini. “L’aveva sparata grossa – ha ammesso il Sottosegretario -, mi accontenterei che ne non arrivassero più”. Io dico che bisogna copiare dagli altri Paesi. La Germania ne ha rimpatriati 48mila, noi solo 7mila, bisogna copiare da chi ci riesce negli altri Paesi”.
Antonio Marino
Foto: ANSA
