Care Amiche e cari Amici de La Voce, la settimana scorsa abbiamo intrapreso un percorso gastronomico tra i piatti che possono allietate le Festività natalizie. Proseguiamo quindi in questa direzione e parliamo di antipasti. Quello che intendo proporvi questa settimana è a base di pesce: la granseola per come deve essere preparata in occasione del pranzo di Natale.
Non è difficile da preparare ma richiederà un po’ del vostro tempo: 30 minuti per la preparazione e 20 per la cottura.
Per soddisfare 6 commensali dovrete disporre di 6 granseole, un mazzetto di prezzemolo, due acciughe, una cipolla, quattro uova, tre foglie di alloro, qualcuna di insalata e due limoni. Inoltre, sale, pepe ed olio extravergine d’oliva per quanto potranno bastare.
In una pentola che avrete riempito d’acqua aromatizzata con la cipolla, l’alloro ed il prezzemolo, mettete a lessare le granseole per un ventina di minuti.
A questo punto, scolate le granseole e fatele raffreddare. Private quindi le zampe dai dorsi ed estraete la polpa dal carapace del crostaceo e dalle sue zampe. Fatene un trito che andrete ad arricchire con olio, succo di limone, prezzemolo tritato, sale e pepe.
Ora, dopo aver rivestito l’interno del carapace con una foglia d’insalata, riempitelo con la polpa che avete preparato e concludete guarnendo con qualche acciuga e qualche fettina di uovo sodo tagliata a medaglione.
L’antipasto di Natale sarà così pronto da servire a tavola.
Per quanto riguarda l’abbinamento con il vino, il mio suggerimento è un Tocai, Colli Orientali del Friuli.
Alla prossima ricetta!
Chef Antony
