Serie A: Juve ed Inter vincono ed in vetta è tutto come prima

Nulla cambia in vetta alla classifica dopo gli anticipi del sabato dell’11° turno del campionato di calcio di serie A. L’Inter riproduce per forma e dimensioni il successo del Napoli di venerdì, imponendosi per 5-0 sul Genoa; la Juventus replica ad entrambe sconfiggendo il Cagliari per 3-1 e riportando a 6 lunghezze il margine sulle due inseguitrici. Nel tardo pomeriggio, sotto gli occhi di Gabriel Batistuta, che vestì entrambe le maglie, Fiorentina e Roma pareggiano per 1-1 al “Franchi”.

L’Inter non si ferma più e infila la settima vittoria consecutiva in campionato; pur con molti titolari a riposo in vista della sfida europea di martedì contro il Barcellona, la squadra di Spalletti seppellisce senza tante cerimonie il Genoa per 5-0, agganciando il Napoli al secondo posto con 25 punti. All’altezza del quarto d’ora, l’uno-due firmato da Gagliardini e Politano spiana la strada ai nerazzurri, che non hanno poi difficoltà a contenere le inconsistenti iniziative genoane. In apertura di ripresa Gagliardini si regala la doppietta personale che vale il 3-0, mentre nel recupero Joao Mario (ancora una volta positivo) e il rientrante Nainggolan arrotondano sul 5-0. Per il Genoa si tratta della seconda sconfitta di seguito, dopo quella subita quattro gironi fa contro il Milan; i grifoni restano fermi a quota 14 punti e dopo l’arrivo di Juric hanno conquistato solo due pareggi in quattro partite, dopo un avvio che era apparso promettente con il punto strappato allo “Stadium” contro la Juventus.

Nel match delle 18, Fiorentina e Roma devono accontentarsi di un pareggio per 1-1 che in verità non soddisfa nessuna delle due; la classifica parla per entrambe di un bottino di 16 punti e di una posizione che oggi varrebbe solo l’accesso all’Europa League. Le marcature vengono aperte poco dopo la mezz’ora da Veretout, che realizza un discusso calcio di rigore concesso dall’arbitro Banti; la sensazione, infatti, è che Olsen non tocchi Simeone e che anzi sia quest’ultimo a colpire sul viso il portiere giallorosso. La più grossa occasione per gli uomini di Di Francesco nel corso del primo tempo proviene in realtà dal viola Milenkovic, che fa tremare il palo della propria porta su una conclusione di Pellegrini. Il pareggio romanista arriva solo al minuto 85 grazie ad una botta al volo di Florenzi, che interviene su un’uscita imperfetta di Lafont; per la Roma arriva così un pareggio prezioso, anche se in campionato la vittoria latita da ormai un mese.

In serata, la Juventus batte il Cagliari per 3-1 e sale a quota 31 punti, rispedendo Inter e Napoli sei punti più indietro. Nel primo tempo la partita è viva fin dalle battute iniziali; passano poco più di 40 secondi e Dybala realizza l’1-0 di destro scattando sul filo del fuorigioco su un suggerimento di Bentancur. Il Cagliari però non sta a guardare; Szczesny è prodigioso su Pavoletti, ma al 36° non può nulla sul tiro di Joao Pedro, che si infila all’angolino regalando l’1-1 ai sardi. La gioia degli uomini di Maran dura però ben poco perché Bradaric interviene in modo scomposto su un traversone dalla sinistra di Douglas Costa trafiggendo Cragno per il 2-1 bianconero. Prima dell’intervallo Ronaldo colpisce il palo con una botta violentissima dalla sinistra; il terzo gol della squadra di Allegri arriva soltanto nel finale, quando Ronaldo serve Cuadrado in contropiede e il colombiano timbra il 3-1 in perfetta solitudine.

Gigi Bria