Cucina

Spaghetti aglio, olio e peperoncino? Sì, ma all’abruzzese!

Un piatto tra i più classici, le cui origini affondano nel Sud del nostro Paese

In queste sere dove ormai le temperature sono più estive che primaverili, può essere piacevole organizzare una serata a casa con amici. Certo, il caldo che ha attanagliato le mura domestiche, se non si dispone di aria condizionata, fa vedere la porta della cucina come fosse la porta dell’inferno! A quel punto, che inventarsi di buono da servire e veloce da cucinare? La risposta la si trova in un piatto tra i più classici, le cui origini affondano nel Sud del nostro Paese: stiamo parlando degli spaghetti con aglio, olio e peperoncino. Voglio proporveli all’abruzzese, con il peperoncino tipico di quelle zone che viene chiamato “pazzariello” e che nella cucina tipica di questa regione, è un caposaldo.

In 20 minuti potrete soddisfare il palato dei vostri ospiti e sono pronto a scommettere che riceverete sentiti complimenti.

Ecco la ricetta per quattro persone. Innanzitutto dovete accertarvi di avere in casa gli spaghetti: ve ne serviranno 400 grammi. Poi, procuratevi due peperoncini molisani secchi e sbriciolati, quattro spicchi d’aglio e per concludere, olio extravergine d’oliva, prezzemolo e sale quanto basta.

Una volta fatta bollire l’acqua che avrete ovviamente salato, versate nella pentola gli spaghetti e date loro il giusto tempo di cottura. Nel frattempo, andrete a far scaldare in una padella, l’olio d’oliva insieme al peperoncino, all’aglio ed al prezzemolo che deve essere tritato. Predisponete il fuoco a fiamma medio-alta e non perdete di vista l’aglio: quando questo sarà lievemente dorato, sarà quello il momento in cui dovrete spegnere il fuoco. Scolate gli spaghetti che avrete fatto cuocere ‘al dente’ e conservate un mestolo della loro acqua di cottura. Mettete gli spaghetti nella padella, versate il mestolo d’acqua di cottura e saltateli per un minuto con l’accorgimento di mescolarli sempre con il condimento. Quindi, serviteli caldi.

Se vi piace l’idea, potete aggiungere una manciata di briciole di pane tostato ed otterrete un gradevole effetto di croccantezza. Ed infine, se lo gradite, un pizzico di pepe non stona.

Un piatto semplice e buono che potrete meglio apprezzare e far apprezzare abbinando un vino bianco fermo e leggero: vi suggerisco il Colli Martani Riesling D.O.C., originario dell’Umbria e più precisamente, della provincia di Perugia. 11 gradi di gradevolezza. Per chi invece è abituato a pasteggiare a birra, ci vuole qualcosa che sappia contrastare il sapore un po’ amarognolo di questo piatto: la risposta la si trova nella Margot, una ‘Blond Ale’ prodotta dal birrificio ‘Un Terzo’ di Candelo, in Piemonte e connotata dalla dolcezza del malto col quale è stata realizzata.

Buona cena e alla prossima ricetta!

Chef Antony

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Chef Antony

La cucina è arte. Ogni settimana vi propongo un piatto nazionale oppure internazionale, suggerendovi, all'occorrenza, un buon vino o una buona birra da abbinare

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