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STRASBURGO. Il killer ha ucciso per “vendicare i fratelli morti in Siria”

Proseguono incessanti le ricerche di Cherif Chekatt, il killer che lunedì sera ha seminato la morte ai mercatini di Natale di Strasburgo. L’uomo, ferito ad un braccio e fuggito in taxi dopo aver compiuto l’attentato, ha detto al tassista di aver ucciso per vendicare i fratelli morti” in Siria: lo riferisce il quotidiano francese, ‘Le Parisien’. Il conducente dell’auto pubblica si sarebbe salvato dalla furia omicida di Chekatt, solo per aver detto di essere musulmano praticante.

Per quanto riguarda il punto sulle indagini, nella giornata di ieri sono stati fermati dalla Polizia, i genitori ed i fratelli del killer: un provvedimento per fare in modo che Chekatt non possa godere della loro protezione e volto quindi a fargli il maggior vuoto possibile attorno. Si presume tuttavia che il killer abbia lasciato il territorio francese e potrebbe trovarsi in Germania.

Circa le vittime, permangono gravissime le condizioni di Antonio Megalizzi, in coma a seguito della pallottola che lo ha colpito alla nuca. Ai medici non è possibile intervenire chirurgicamente per rimuovere il proiettile, posizionato alla base del cranio e vicinissimo alla spina dorsale.

In merito all’identità dei morti, è stato possibile accertare quella di due su tre delle vittime. Si tratta di un turista thailandese di 45 anni e di un meccanico musulmano di nome Kamal, di origine afgana.

Antonio Marino

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Antonio Marino

Cinquantunenne ma con lo spirito da eterno ragazzo. Adoro la compagnia degli amici con la 'A' maiuscola, la buona tavola e le buone birre. Appassionato di politica ma quella con la 'P' maiuscola, sposato più che felicemente. Difetti: sono pignolo. Pregi: sono pignolo
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